Giovedì 25 luglio Piscina Molino Rosso a Imola ‘Un tuffo in cantina’

erImola – ‘Un tuffo in cantina’ all’Osteria del Giove a Imola giovedì 25 luglio. Niente paura, nessun bagno nel nettare di Bacco, ma una più salutare degustazione con i vini di nove cantine del Consorzio Appennino Romagnolo, in rappresentanza da Imola a Rimini, in abbinamento a un menù rigorosamente romagnolo. Location di questa immersione con il meglio del cibo e del vino della Romagna la piscina Molino Rosso che si trasformerà in una cantina a cielo aperto in compagnia dei vini delle cantine imolesi (Zuffa, Poderi delle Rocche e Nicola Galassi), faentino (Tarroni Vini e Tenuta Nasano), forlivese (Guarini e Marta Valpiani), cesenate (Castello di Carpineta), riminese (Podere dell’Angelo). Tutte le cantine fanno parte del Consorzio Appennino romagnolo che raggruppa una quarantina di produttori con il meglio della produzione enologica delle colline della Romagna. 
Tra le iniziative della serata, la consegna a tutti i partecipanti di un coupon per una bottiglia da ritirare direttamente presso una delle cantine del Consorzio aderenti all’iniziativa (basta fare una spesa minima di 10 euro). Sempre giovedì prenderà il via l’iniziativa ‘Scatto diVino’ sul canale facebook e istagram. Le foto che riceveranno più apprezzamenti sui social saranno utilizzate per la campagna di comunicazione dell’autunno 2013 del Consorzio Appennino Romagnolo e dell’Osteria del Giove. Non solo: le 10 foto più votate avranno diritto ad una visita guidata in cantina con degustazioni dedicate agli Instagrammers!
Partecipazione costo 19 euro. Info: tel. 0542 63111 – info@molinorosso.it
 Consorzio Appennino Romagnolo
Il Consorzio Appennino Romagnolo nato nel dicembre del 2010 e con sede a Castrocaro, è costituito da circa una quarantina di vitivinicoltori di collina. Obiettivo del Consorzio è accreditare il sangiovese dell’Appennino Romagnolo per le sue caratteristiche d’eccellenza. Un’eccellenza espressa dai singoli viticoltori che con amore curano il loro vigneto e ne dedicano la parte migliore al progetto Giove: il vino che nasce dall’apporto di tutti i consorziati e che vuole rappresentare l’elevazione della Romagna a terroir per un grande sangiovese, prodotto in quantità sufficiente a soddisfare vari mercati mondiali, in un buon rapporto qualità prezzo.
Il Consorzio è presieduto da Vito Ballarati (Villa Bagnolo) e si avvale di una commissione tecnica di enologi coordinata da Vittorio Fiore. Il Consorzio ha inoltre l’obiettivo di potenziare la capacità commerciale dei singoli associati e sta sviluppando iniziative comuni sui mercati internazionali, avviando la realizzazione di punti vendita come l’Osteria del Giove a Imola.