Quattro giorni all’insegna dei sapori di una volta, dei prodotti tipici, dei piatti delle regioni d’Italia e del mondo. Cesena a Tavola uno degli appuntamenti più longevi in terra di Romagna, promosso da Cesena Fiera in collaborazione con Blu Nautilus e giunto alla XXI° edizione, torna da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre nel centro storico di Cesena. Al centro della rassegna c’è la convivialità, la comoda tavolata come si faceva un tempo, dove ci si ritrova, si mangia, si parla e si condivide al punto da farne una festa “social” tutt’altro che virtuale.
Tante le proposte culinarie contraddistinte delle Osterie in piazza, dislocate tra Piazza Almerici, piazza della Libertà e piazza Fabbri. Le prelibatezze offerte sono le più varie: dai sapori regionali di Toscana e Sardegna, a quelli internazionali con la cucina brasiliana, argentina e britannica, senza dimenticare quelle tipiche della Romagna. A questi si aggiungono gli assaggi a passeggio con i tortelli alla lastra di Santa Sofia, il frutto misto all’Ascolana, gli arrosticini d’Abruzzo, le caldarroste dell’Appennino, i bomboloni piemontesi, la gauffres del Belgio e il gelato all’italiana.
Un altro punto di forza di Cesena a Tavola è la Mostra Mercato. Nel centro di Cesena, si ritrovano una cinquantina di produttori e venditori delle tipicità alimentari provenienti da tutt’Italia. Da nord a sud protagonisti i prodotti locali più pregiati tra cui con formaggi, salumi, pane, paste e focacce.
Durante la manifestazione, inoltre, i ristoranti dell’Associazione Ristoratori di Cesena offriranno “I Menu d’Autunno di Cesena a Tavola”, un percorso culinario a prezzo fisso, proposto fino al 9 novembre, che spazia dalla tradizione all’innovazione per scoprire i sapori più genuini dell’autunno. Dieci i locali che hanno aderito a questo progetto: Anita in città, Cerina, Cohiba, Fermoposta, La Fonderia-Osteria da Gas, La Grotta 1922, La Locanda delle stelle, Le scuderie, Osteria Michiletta, Ponte Giorgi.