PER UN NATALE BIO in Puglia

Regalare benessere, prodotti naturali e manufatti

E’ Natale, nonostante tutto. Volersi bene e volere il bene dei nostri cari è l’imperativo. Fra i tanti doni ricevuti e da milano-salento ottobre2014 075fare, e complice la crisi ma anche la cultura emergente che mette al bando gli sprechi, sembra quasi naturale volgere lo sguardo al..naturale, al biologico, al km 0. Il consumatore tende a rivolgersi sempre di più verso un prodotto di alta qualità e sicurezza, dal mondo della ristorazione italiana alla bioalimentazione, dalla biocosmesi al vino. Nel Nord Europa è già diventato un must, in Italia ci stiamo arrivando. Il Sud mantiene quasi il primato per numero di aziende biologiche mentre al Nord prevale il numero di aziende di trasformazione.

Tra le aziende pugliesi c’è il Naturalis Bio Resort, del “bio-imprenditore” Domenico Scordari, ricavato da un antico borgo contadino risalente al XIX , alle porte di Martano, centro della Grecìa Salentina, una ventina di km da Lecce e solo 10 dalla costa. Il Resort, composto da 8 suites, è situato all’interno della Naturalis Azienda Agricola, un’ampia distesa verde di oltre 13 ettari, con una coltivazione rigorosamente biologica di olive, aloe vera, grano e vigneti. C’è anche una immensa varietà di piante officinali, da cui si estraggono i principi attivi per la produzione di cosmesi naturale. Dalle coltivazioni di Aloe, fiore all’occhiello dell’azienda, unito ad altri elementi come l’olio di oliva, si realizzano prodotti destinati sia agli ospiti del resort che al mercato internazionale, con il marchio N&B-Natural is Better. Qui le foglie di aloe vengono lavorate e trasformate in creme, shampo, gel, saponette. La produzione è suddivisa in tre settori: Beauty care, Health care e Home care (per maggiori info:Naturalis Bio Resort – Via Traglia – Martano Tel.349 8251363 -info@naturalisbioresort.com).

Sempre a Martano due altre realtà ben radicate da cui prendere spunto per un regalo diverso, utile e naturale: nel Monastero di S. Maria della Consolazione vivono e operano i monaci appartenenti all’Ordine dei Cistercensi. Essi si tramandano il segreto di antiche ricette per la produzione dell’olio di oliva extravergine, del famoso “Amaro San Bernardo“ tonico-digestivo di 27° fabbricato secondo l’antica ricetta di Casamari, delle “Gocce Imperiali“, confetture di frutta, tisane, decotti medicinali e caramelle balsamiche (www.cistercensimartano.com -Via Borgagne Martano (LE) – Tel. 0836 575214). Per chi volesse donare o farsi confezionare un manufatto, a Martano (famosa per l’arte sartoriale e i ricami) c’è un’associazione, Il Ricamo dalla A alla Z, composta da cinquanta donne la cui sede è nel Palazzo ducale, che ricamano tessuti e lino maneggiando il tombolo, il filet, il pizzo cantù con una maestria invidiabile realizzando cuscini, centrini, paralumi, tende, tovaglie e corredi per neonato. Si effettuano anche regolarmente dei corsi di diversi livelli e diverse tecniche di ricamo (www.ilricamo.org – tel. 333.4726335) .

imagesSe si parla di vini, il territorio pugliese è generoso, tanto generoso che in tempi non molto lontani venivano relegati solo come “vini da taglio”, usati per irrobustire i blasonati vini del Nord e francesi. Oggi per fortuna vengono prodotti, imbottigliati in loco e destinati al mercato internazionale. Regalare vino è diventato un must ormai, regalarlo bio può essere ancora piu allettante. A Trinitapoli, nella nuova provincia di Barletta-Andria-Trani, c’è la Biocantina Giannattasio dove territorio, passione e innovazione sono i punti fermi del loro cammino,” Un cammino”- come affermano i proprietari, i fratelli MariaElena, MariaGrazia e Giuseppe Giannattasio – di riscrittura di una pagina di storia familiare, una storia agricola e vitivincola nel territorio Pugliese”.Bombino Bianco, il rosato da Nero di Troia, Nero di Troia Giannattasio, Piedirosso Biologico e il Rosso di Puglia sono le produzioni, giunte alla loro 3° vendemmia, che rappresentano “La nouvelle collection des vins Giannattasio”. Si occupano di biologico perchè ci credono “perchè- come afferma Giuseppe Giannattasio – non vogliamo ulteriormente disturbare la natura”.

(info:Via della Transumanza-Trinitapoli (BT) Tel 0883 952275 – info@biocantina.it )

bonta del casaleIl vantaggio di trovarsi nel cuore del Tavoliere delle Puglie, da sempre punto di riferimento della produzione agricola italiana (la maggiore concentrazione di coltivazione dei carciofi tanto per citare un prodotto), consente di poter attuare una filiera corta garantendo la qualità e freschezza delle materie prime. Moltissime le Aziende, gli oleifici, i caseifici: tra queste la linea Le bontà del Casale, di Eugenio di Fidio, direttore dell’azienda Dispac, che garantisce il prodotto trasformato seguendolo dalla fase di crescita sulla pianta fino alla raccolta. Non solo bio dunque nelle tavole, basta però che il prodotto sia made in Italy. A partire dalle rinomate olive”Bella di Cerignola”,passando per il carciofo “Violetto”ed il pomodoro, senza trascurare tutta la gamma di conserve e sottoli di funghi, lampascioni, melanzane, peperoni e, naturalmente, carciofi in tutte le maniere possibili.(Via della Transumanza, 61/63 – Trinitapoli – info@dispacconserve.com – Tel. 0883 631790 )

Silvia Donnini