Domenica 25 gennaio, dalle 14 alle 22, ultima giornata della terza edizione di SetUp Art Fair. Uno dei tanti ospiti, lo chef Bruno Barbieri

logo setDomenica 25 gennaio, si conclude la terza edizione di SetUp che ha già registrato dall’apertura un enorme successo di pubblico ed entusiaste reazioni da parte dei professionisti del settore.

E’ l’ultima occasione per fare un giro tra gli stand delle 33 gallerie protagoniste di quest’anno, per partecipare alle conferenze dell’Area Talk, per gustare un buon bicchiere di vino nel SetUp Critical Wine, ma soprattutto per lasciarsi catturare dalla vasta proposta culturale di questa edizione.

All’interno dello spazio dedicato alle conferenze, sono programmati gli ultimi due appuntamenti della rassegna Art Mise En Place, a cura di Martina Liverani, che ha caratterizzato gli approfondimenti tematici sul food di questo SetUp.

Cosa mangeremo tra 20 anni? Sul futuro del cibo e sul cibo del futuro è il titolo del talk presentato da Sara Roversi, ricercatrice del Future Food Institute, e Matteo Vignoli, direttore del Food Innovation Program F.I.P. Inoltre, con Seeds of identity di Almost Curator, presentato da Pia Lauro, Rossana Figna e Maria Lucrezia Schiavarelli, si intavolerà una discussione sul progetto sperimentale che vede la curatela relazionarsi con gli strumenti di comunicazione dei social network.

Il nome di Maria Lucrezia Schiavarelli ritorna nuovamente all’interno della manifestazione, questa volta in collaborazione con la galleria Villa Contemporanea, per presentare Nutrice, un’installazione che ricorda la sacralità delle cerimonie dedicate alla ricchezza della natura e alla pazienza dei suoi ritmi. Tessuti, semi di grano, di segale e legno compongono la struttura di un immaginario in cui ritorna l’antica corrispondenza tra lo scorrere del giorno e della vita e il volgere dei pianeti nell’universo.

Ultimo momento talk, che chiude il programma culturale di SetUp 2015, è Illegale al 90%. Forme instabili della strada, a cura di Martina Cavallarin e organizzato da scatolabianca, con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Una riflessione formulata dalla voce dell’Architetto Claudia Marcon, dedicata alla strada come spazio pubblico, luogo di confronto ed espressione individuale e di interazione sociale, ormai sempre più vincolato da rigide imposizioni. Il tentativo è quello di “far emergere” dall’illegalità modi e forme delle pratiche d’uso dello spazio pubblico, che vengono pensati come strategie e azioni fertili.

Nonostante la chiusura anticipata dell’ultima data della fiera, a SetUp si trova sempre tempo e spazio per tutto, in particolar modo per la promozione delle novità editoriali più accattivanti, presentati nell’area Incontro con l’Autore. Gli ultimi due appuntamenti sono Parma Street View, libro scritto a quattro mani dalle due critiche d’arte e curatrici indipendenti Chiara Canali e Federica Bianconi e Sulla fotografia e oltre dell’autore Enrico Gusella e il critico d’arte e curatore Valerio Dehò.

Protagonista di uno dei ritratti presentati a SetUp per lo Special Project LIFESHOT di Mr.Savethewall, sarà in fiera nel pomeriggio di domani lo chef Bruno Barbieri, in visita alla manifestazione bolognese.

 Nello spazio del set live de L’Ora Blu, domani sarà la volta di Simona Gavioli, Presidente di SetUp Art Fair, della fashion designer Lavinia Turra e del critico e curatore Valerio Dehò, Ronald Lewis Facchinetti, tutti intervistati per comporre l’eterogeneo coro di voci dedicato al tema della TERRA e del CONFINE, che costituiranno la terza puntata del format video realizzato in seno all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

 Con la performance Il pane di Augusto, di Giorgio Donini, ultimo tassello della rassegna performativa In Corpo #5 presentata da Sponge ArteContemporanea, si intende stimolare il pubblico a riflettere sul concetto di memoria a partire da un rito legato a una tradizione di famiglia dell’artista.

Le proiezioni dell’Area Talk di domani saranno invece riservate al progetto Spazio Arte che si propone di creare, negli anni, un archivio filmico dedicato agli artisti contemporanei, con opere video nate dalla stretta collaborazione con gli artisti stessi. In questa edizione verrà dato un saggio di questo proposito attraverso la visione di tre documentari, ideati da Fulvio Chimento e Antonella Malaguti, con il contributo del regista William Strali e della fotografa Cristina Panicali. Gli artisti coinvolti nei tre documentari sono Andrea Chiesi, “Limes”; Franco Guerzoni, “Impossibili restauri” ; Wainer Vaccari, “Come una cover”. Le riprese vengono realizzate all’interno dello studio dell’artista, luogo privilegiato di creatività, spazio intimo che riflette in modo autentico intenzioni e abitudini dei protagonisti, permettendo all’osservatore una vicinanza con l’opera che non può essere paragonata ad altri contesti espositivi.

A chiusura di questa domenica di fine fiera, SetUp propone una novità assoluta: il Premio Emilbanca-SetUp, una collaborazione fortemente voluta da entrambe le istituzioni, affini per spirito e sensibilità nello scommettere sui giovani protagonisti di entrambi i settori. All’artista vincitore verrà consegnato un riconoscimento e una mostra personale all’interno della Filiale Emilbanca in via Mazzini a Bologna. A decidere questa volta però sarà una giuria popolare composta da tutti i visitatori della fiera, uno dei quali, inoltre, si aggiudicherà, tramite estrazione, proprio in questa giornata, l’opera di Alessandra Maio dal titolo Lumaca, esposta dallo scorso novembre presso la sede bancaria di Piazza Maggiore.

Questi sono alcuni degli appuntamenti imperdibili della ricca cornice della proposta fieristica di quest’anno con ben 22 new entries su 33 gallerie di cui 4 straniere dalla Spagna e dalla Francia – barcel-one, KIR ROYAL GALLERY, Selective-Art e provoqArt – insieme a Alviani ArtSpace, ART and ARS Gallery, Art Company, BonelliLAB, Bonioni Arte, Co.R.E. Gallery – Contemporary Room Exhibit, Cosmoart, Galleria ARTissima/Studio LB Contemporary Art, Galleria d’arte Mirada, Galleria ZAK Project Space, INCREDIBOL!, Isolo17, Martina’s Gallery, Portanova12, RezArte Contemporanea, s.t. foto libreria galleria e VV8 artecontemporanea.

Consistente e significativo il gruppo di gallerie che hanno deciso di non mancare anche quest’anno, quest’anno sono 11: 3)5 ArteContemporanea, BI-BOx Art Space, Casa Falconieri/FIG Bilbao, D406 – fedeli alla linea, FEDERICO RUI ARTE CONTEMPORANEA, FRANCESCA SENSI ARTE A COLORI GALLERIA, Galleria Moitre, Print About Me, Sponge ArteContemporanea, VAN DER, YORUBA::diffusione arte contemporanea.

PROGRAMMA SetUp Plus

INFO KINDER SetUp

 Orari

Domenica 25: ore 14.30, ore 16:00, ore 17:30 e ore 19:00

Rivolto ai bambini dai 3 anni in su (si richiede la presenza di un genitore per i bambini sotto i 5 anni). Ogni laboratorio prevede la partecipazione di massimo 12 bambini

Costi

€ 5.00 per l’ingresso all’esposizione di SetUp – gratuito per i bambini sotto i 3 anni

La partecipazione sarà a offerta libera a partire da 1 euro

Per le prenotazioni scrivere a  bea@beatricecalia.it o telefonare al 3394021540

INFO SetUp Critical Wine

 L’ingresso alle sale SetUp Critical Wine è di 10€ e dà diritto a 5 degustazioni a scelta, al calice da degustazione e alla tasca porta calice (il calice viene fornito su cauzione di 2€ e può essere reso all’uscita).

Informazioni Utili

Sede: Autostazione di Bologna; Piazzale XX Settembre, 6

Date e orari

25 gennaio: 14.00-22.00

Ingresso: € 5.00 intero € 3.00 studenti