Si è conclusa la 53esima edizione dell’appuntamento leader della comunità editoriale per ragazzi, la Bologna Children Book Fair.
Tante le novità di quest’anno a partire dall’istituzione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi, il 50° anniversario della Mostra Illustratori, il Bologna Digital Media dedicato all’editoria digitale con ospiti d’eccezione come la Microsoft, Google Play e Walt Disney, il centenario di Roald Dahl, lo spettacolo “Pinocchio prima di Pinocchio” di Alessandro Sanna, le installazioni e le mostre in città ecc. Insomma il momento, il luogo ideale, per gli amanti dei libri e della letteratura per ragazzi a tutto tondo.
LOOK! è il motto della mostra del paese ospite alla Childrens’s Book Fair Bologna (4 – 7 aprile 2016): la Germania. La partecipazione della Germania, quest’anno alla sua 40esima presenza, è organizzata dalla Fiera del Libro di Francoforte – la fiera di settore più importante del publishing internazionale – e curata dal Goethe-Institut in Italia per quamto riguarda il programma degli eventi collaterali in città.
LOOK, una Germania tutta da guardare, occupa il cuore dello spazio espositivo, un’area di circa 300m² situata proprio all’ingresso principale della Fiera. È composta dalle tavole di trenta illustratori rappresentativi delle tendenze artistiche più recenti così da offrire una panoramica completa sulla molteplicità del mondo dell’illustrazione tedesco.
Ciò che ci colpisce a prima vista sono le pareti costituite da tubi di cartone che fungono da “cannocchiali” dai quali é possibile guardare attraverso il circostante, uno spettacolo!
Interessante l’iniziativa di BolognaBlob che ha installato sulle pareti di cartone pannelli con delle macchie di colore (blob) dalle quali i visitatori possono prendere spunto per inventare e disegnare qualcosa. Bellissima anche la mostra Nomads, una collettiva basata su visioni reciproche con i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Parigi, Amburgo, Barcelona, Bristol e Tehran, ancora visibile presso la sede del Goethe-Institut in via de Marchi, 4 fino al 13 maggio.
Segnalo Achtung: Kartoffel! un laboratorio permanente curato dal collettivo di illustratori tedeschi Labor Atelier che ha preso vita all’interno della Piazza Coperta della Biblioteca Salaborsa, per poi diramarsi lungo le strade della città attraverso opere-manifesto affisse ai muri di Bologna, grazie alla collaborazione con il festival Cheap (1-8 maggio). Dal 1 al 17 aprile la Piazza Coperta si é trasformata in un supermarket alternativo dove i visitatori della biblioteca, grandi e piccoli, hanno incontrato di persona gli artisti e nel corso dei laboratori hanno creato, dipinto e disegnato per riempire gli scaffali con prodotti mai visti prima.
I premi e i premiati di BCBF 2016
È il giovane artista mexicano Juan Palomino ad aggiudicarsi l’8° Premio Internazionale d’Illustrazione Fiera del Libro per Ragazzi – Fundación SM 2016.
Una grande novità di quest’anno è il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, annunciato nel corso dell’edizione 2015, che si rivolge a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni (Ctegoria +6) e dagli 11 ai 15 anni (ctegoria +11). Promosso dalla Fondazione Maria Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento e il Centro per il libro e la lettura con questo nuovo premio la Fiera del Libro per ragzzi amplia ancora di più la rosa di riconoscimenti con cui premia e promuove l’eccellenza del libro per ragazzi, rivolgendo l’attenzione anche sulla letteratura oltre che all’illustrazione.
La vittoria di quest’anno 2016, annunciata il 6 aprile dal Comitato scientifico coordinato dal presidente della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro, è tutta al femminile.
Per la Categoria +6 la vincitrice è stata Susanna Tamaro con Salta, Bart! (ed. Giunti) con le illustrazioni di Adriano Gon. È la storia di Bart, un bambino molto intelligente di 10 anni, che vive in un futuro in cui la vita è scandita dalla tecnologia; infatti egli vede i suoi genitori, lontani per lavoro, attraverso uno schermo. Bart è solo e ciò che riesce ad infondergli un po’ di calore è il suo orsetto di peluche Kapok che ad una certa gli viene sotratto. Le giornate di Bart sono sempre uguali fino a quando nella storia fanno la loro comparsa il saggio cinese Maestro Lu e la pollastrella Zoe. Iniziano così le avventure di Bart che scoprirà il valore della bellezza interiore, dell’amicizia e dell’amore per gli altri e per il pianeta, che un losco personaggio vorrebbe distruggere. Un libro da leggere tutto d’un fiato, un piacere per gli occhi per la originaità delle illustrazioni cucite alla storia.
Per la Categoria +11 la vincitrice è Chiara Carminati con Fuori fuoco (ed. Bompiani), già vincitrice del Premio Andersen 2012 come miglior autrice. La storia narrata da Jole, una ragazzina di tredici anni, ambientata negli anni del primo conflitto mondiale, è la storia di tutte quelle donne che restano fuori fuoco, lontando dal fronte. Tredici immagini raccontate che scandiscono una narrazione basata su diari, testimonianza, cronache e documenti. Per parlare della guerra dal punto di vista di chi non la fa.
Quest’anno ricorre il 50° anniversario della Mostra Illustratori celebrato in Fiera con la mostra “Artisti e capolavori dell’illustrazione – 50 Illustrator Exhibitions 1967 – 2016”, evento unico ed imperdibile nel panorama internazionale. La mostra, a cura di Paola Vassalli, è articolata per decenni e mostra le tavole di 50 illustratori tra i più imporatnti al mondo che hanno esordito o partecipato alla Mostra, artisti che hanno fatto la storia dell’illustrazione. Un “Best of” che porta nel cuore della fiera l’eccellenza dell’illustrazione mondiale.
La fiera del Libro per ragazzi non è solo libri ma contenuti digitali per bambini e bambine, ragazzi e ragazze. A tale scopo è stato dedicato un intero padiglione fieristico: il Bologna Digital Media. Al settore digitale e della multimedialità é dedicato il Bologna Ragazzi Digital Award, un premio dedicato al libro digitale che incoraggia le produzioni innovative nell’ambito delle app.
Il Premio prevede due categorie: Fiction e Non Fiction e si rivolge a tutti gli editori e sviluppatori di app rivolte a bambini e ragazzi dai 2 ai 15 anni.
Il vincitore per la categoria Fiction è Wuwu & Co. – A Magical Picture Book (Step In Books, Copenhagen, Danimarca). Una storia innovativa, assolutamente coinvolgente dal forte potere incantatorio, che fa uso di illustrazioni minimaliste inserite in un mondo virtuale che può essere esplorato liberamente usando il tablet come finestra. Ciò permette di attraversare la storia in maniera non lineare. Suoni e illustrazioni di grande pregio ci accompagnano mentre muoviamo e andiamo alla ricerca degli elementi che devono essere raccolti per procedere nella storia.
Mentre il vincitore per la categoria Non Fiction é Attributes (Carstens Studios, Itasca, USA). Qui viene rappresentata l’essenza del problema di matematica in un’unica app, attraverso sette stimolanti attività di logica e matematica illustrate a mano. Proprio attraverso la sapienza delle immagini e il ritmo delle funzioni, viene trasmesso al bambino il fascino della matematica, rassicurandolo ed accompagnandolo lungo un percorso di comprensione trasparente e privo di particolari stratagemmi.
Un tema a cui è stata data molta importanza in questa edizione è la disabilità, con la creazione della sezione speciale del BolognaRagazzi Award for Disability, un invito lanciato dalla Bologna Children’s Book Fair a tutti gli espositori a presentare le opere pubblicate negli ultimi dieci anni che trattano questo tema. Un premio che ha portato alla vittoria un altro messicano con il libro MALLKO Y PAPÁ (Ed. Océano de México, Città del Messico, Messico, 2014) con testo e illustrazioni di Gusti. Un libro speciale nel quale l’autore racconta il rapporto con suo figlio, affetto da sindrome di Down e invita il lettore ad entrare nell’intimità della relazione padre-figlio, descrivendo un quotidiano, pronto per essere condiviso da chi guarda le figure, legge le parole, ascolta le storie messe in pagina. Un libro-diario che è insieme contenuto, ricerca estetica, capacità di trovare forma espressiva ai sentimenti, mettendo in campo linguaggi artistici diversi.
Insomma la Fiera del Libro per Ragazzi oltre ad essere la più importatnte manifestazione fieristica internazionale per gli editori e per tutti gli operatori professionali nel mondo dell’editoria per ragazzi ed un appuntamento culturale immancabile per fare il punto sullo stato dell’arte e per anticipare le tendenze in campo di illustrazione e letteratura, cartacea e digitale, é il luogo in cui tornare bambini, strabuzzare gli occhi alla vista di tutte le cose meravigliose in cui ci si imbatte. La consiglio vivamente a tutti, grandi e piccini, addetti ai lavori e non. Ci vediamo l’anno prossimo!
Valentina Bottino