Lunedì 12 settembre, dalle 18.30 alle 20.30, il Food+Tech Meetup, il format nato a Brooklyn che crea un momento di networking informale per avvicinare in mondo delle food startup agli operatori del settore ed alla community torna a Bologna grazie al Future Food Institute. In concomitanza con il giorno conclusivo del SANA, la manifestazione fieristica leader in Italia nel comparto dei prodotti biologici e naturali, Il tema scelto dai protagonisti del Food+Tech Meetup sarà “Healthy & Sustainable food”, come sfruttare l’innovazione per riuscire a creare un modello di business e di prodotto che sia sostenibile a livello ambientale e sociale. Nuove idee, voglia di sfruttare il proprio talento per adattare nuove tecnologie nell’impresa e rendere possibile il ritorno al locale, al biologico, all’ecologico e al naturale, sono il motore di tutte le realtà che saranno presenti durante l’evento.
L’appuntamento inizierà con il benvenuto di Sara Roversi, founder del Future Food Institute e direttore esecutivo del Food Innovation Program, e di Danielle Gould founder di Food+Tech Connect che saluterà tutti i partecipanti con un collegamento via Skype. Inoltre, anche Simone Gozzi quality & food safety manager di Camst, accoglierà gli ospiti come padrone di casa.
Questi i protagonisti del Food+Tech Meetup bolognese:
FreeGlù: Enrico Tarantino, founder del progetto, spiegherà come ha dato avvio alla startup, dedicata a chi deve seguire una dieta senza glutine. I clienti che si iscrivono alla piattaforma ogni mese ricevono una “FreeGlù Box” contenente i migliori prodotti sul mercato, per offrire una dieta variegata e di alto livello.
Ufoody: E’ un grande mercato online grazie al quale Vincenzo Longo e il suo staff danno la possibilità di far arrivare a casa delle persone le migliori offerte della tradizione agroalimentare italiana. Questo progetto si divide in tre momenti: “Know”, cioè conoscere i Prodotti Artigianali Certificati selezionati, “Click” cioè la fase di e-commerce, e infine “Taste”, in 48h il prodotto desiderato arriva in tavola.
The Algae Factory: Stefania Abbona, una dei founder della startup con base ad Amsterdam, racconterà in che modo e perchè hanno deciso di unire un prodotto comunissimo come il cioccolato a uno meno classico come le alghe. Gli snack prodotti da The Algae Factory grazie alla spirulina, sono ricchi di nutrienti importanti come proteine, vitamine, minerali, aminoacidi essenziali, Omega 3 e 6. Accanto al business, attenzione anche alla solidarietà grazie con il programma Bite4Bite, grazie al quale una parte delle alghe prodotte vengono date alla ONG svizzera Antenna Technologis Foundation che le utilizza nei programmi contro la malnutrizione.
Biomedfood: Spinoff dell’Università Politecnica delle Marche che si occupa di ricerca, e sviluppo e consulenze in ambito salute e alimentazione. Elisabetta Strafella, amministratore delegato, e Francesca Raffaeli, responsabile affari legali e societari, racconteranno anche del progetto EAT&OUT, il pasto pronto ideato dalle nutrizioniste di Biomedfood. Un pasto composto da tutto quello che bisognerebbe mangiare per soddisfare le proprie esigenze nutrizionali quotidiane, senza rinunciare al gusto e alle ricette della tradizione marchigiana, il tutto racchiuso in un packaging dal design moderno e studiato anche per mantenere la salubrità del prodotto.
Green Retail Forum Expo: Questa volta non si tratta di una startup, o di un progetto commerciale, ma di un evento. Domenico Canzoniero racconterà a chi sarà rivolto questo incontro incentrato sull’innovazione sostenibile per la distribuzione e l’accesso ai beni di consumo che si terrà a Milano il 22 settembre, al quale parteciperà anche il Future Food Institute.
Future Food Institute (FFI)- Fondata nel 2014 a Bologna da Sara Roversi e Andrea Magelli, Insieme a Matteo Vignoli e Alessandro Pirani, il Future Food Institute è una comunità globale di attori responsabili per l’alimentazione e il miglioramento del mondo, esprimendo il suo impatto positivo attraverso la crescita economica e culturale locale, la creazione di opportunità di lavoro e il rendere il mondo un luogo più sano. Ideato da You Can Group, FFI è una organizzazione non-profit che cerca di studiare, ricercare e analizzare le nuove tendenze in tutto il mondo durante l’implementazione e sperimentazione di nuove soluzioni per aiutare le organizzazioni del sistema alimentare a pianificare e creare un futuro sostenibile per le persone e il pianeta. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.futurefoodinstitute.org.