A Torbole ed Arco il “Festival del pesce d’acqua dolce”

Per far scoprire e rilanciare il pesce di lago e della migliore itticoltura locale dal 26 al 29 maggio 2022 si terrà nei Comuni di Nago-Torbole ed Arco nell’alto Garda Trentino l’evento che promuove un’Acquacoltura sostenibile e qualitativamente sicura. Il Festival è ideato dall’Associazione

Club dei Sapori e organizzato da Edi House, società che si occupa di editoria ed eventi.

Il ‘Festival del Pesce d’Acqua Dolce – Freshwater Fish Week’ organizzato dall’Associazione Club dei Sapori vuole sottolineare tre punti importanti, tali da evidenziare che non si tratta di un evento solo locale ma che abbina allo spettacolo per il pubblico anche la conoscenza dei prodotti ittici del lago e del territorio con un apporto qualificato al settore della ristorazione, dei prodotti locali d’alta gamma e del mondo dell’ospitalità gardesana e trentina.

Il Festival vuole fare conoscenza ai neofiti e al miglior utilizzo in cucina del Pesce d’Acqua Dolce, mettendone in risalto le qualità organolettiche insieme alle zone produttive, che danno le maggiori garanzie al consumatore.

Oggi tra i consumatori italiani emerge un cambiamento dell’opinione in termini positivi nei confronti del pesce di allevamento: si parla sempre più frequentemente di sostenibilità e di attenzione all’ambiente.

Gli chef protagonisti dell’evento

Gli chef che tra storytelling, show cooking e convegni si alternano in queste giornate sono, in ordine alfabetico:

Peter Brunel, chef stellato Michelin che lavora ad Arco, sarà presente quale relatore al convegno del 28.05. La sua cucina è raffinata, tesa ad una continua ricerca. Chef Brunel proporrà nel ristorante che porta il suo nome, ad Arco, un menù “dedicato a valorizzare il pesce di lago” composto da: un aperitivo con cevice di lago, insalata nizzarda, macaron di Trentingrana e ortaggi all’agro accompagnato dal vino Trento DOC; un antipasto con uova e olio del Garda; un secondo piatto, tra mare e lago “Pensando ad un baccalà” con merluzzo e salmerino, patata e broccolo di Torbole; infine, come dessert, un dolce di lago “Limone” con limone, yuzu e verbena; per concludere la moka secondo Omkafé. Il tutto ad un prezzo tutto incluso davvero molto competitivo.

Isidoro Consolini, di Torri del Benaco, uno dei primi ed esperti chef creativi, sa esaltare i sapori di tutti i pesci gardesani, abbinandolo agli oli del lago più adatti e alle erbe officinali del Baldo. Presenterà al Festival i “Pesci del Garda nel prato”, con salmone, trote bianche e rosa e lavarello, puntando alla realizzazione di un piatto sostenibile, dall’estetica raffinata e green che possa conferire la giusta rilevanza all’esaltazione dei sapori del pesce di lago.

Marcello Franceschi, trentino di Madruzzo, cuoco professionista da molti anni e insegnante negli ‘alberghieri’, ama la creatività in cucina e sa stupire con accostamenti sempre nuovi. Al Festival presenterà la “Sarda di lago en sisam” ripiena di molche (nel dialetto trentino significa il residuo solido, composto dalla buccia e dalla polpa delle olive, che si ottiene dalla spremitura durante la produzione dell’olio extravergine), con cipolla marinata all’aceto balsamico trentino, olio evo, crostone di pane all’oro di Storo e peperoncino trentino in agrodolce.

Ivo Miorelli, chef e patron del ristorante La Terrazza, torbolano doc, è nato nel ristorante di famiglia ed ha sempre creduto nella cucina del pesce del Garda mantenendo la tradizione con rivisitazioni anche di pesci “poveri” che sa far apprezzare. Al Festival lvo proporrà il suo piatto “Bigoi alla torbolana” un primo piatto semplice e appetitoso, ritrovato nell’archivio storico di Innsbruck, pubblicato in un giornale del 1874 quando Torbole era nell’Impero Austro Ungarico. Nella ricetta classica dei bigoi alla torbolana gli ingredienti protagonisti sono: sarde sotto sale, olio extravergine di oliva e prezzemolo.

Fiorenzo Perremuto, nato a Trento da padre siciliano e mamma veneta (cuoca) è Executive Chef al Cerana Relax Hotel di Madonna di Campiglio. Abbina le eccellenze del territorio ai sapori mediterranei e spesso utilizza del pesce di lago, il salmerino in particolare. chef Fiorenzo porterà il suo piatto “In fondo al lago”, una tartare di trota e agrumi arricchita con mango, yogurt acido, rapa agra, maionese di trota, gel di limone, il dressing Ulidea del Garda con Salicornia (detta asparago di mare), infine, per concludere, una granita al Gin Vento e cetriolo con una presentazione speciale.

Nella scheda allegata trovate i loro profili completi ed i piatti proposti nei loro locali o agli show cooking giornalieri.

Dove si tengono gli eventi

Il ‘Festival del Pesce d’Acqua Dolce – Freshwater Fish Week’, ideato dal giornalista Giulio Biasion, è promosso e organizzato da Edi House e dall’Associazione Club dei Sapori con i patrocini della Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing, i comuni di Nago-Torbole ed Arco e l’Apt Garda Dolomiti e la Comunità del Garda.

Numerose le aziende che hanno aderito quali la FIPE nazionale, Confcommercio, Internorm, i produttori Astro ed Armanini, la Cooperativa l’Agraria, Assocentro Arco, il Consorzio Garda Dop, SDG Scatolificio del Garda, ed altri.

Il ‘Festival’, si tiene presso la Colonia Pavese di Torbole  sino alla sera di domenica 29 maggioDue momenti didattici pomeridiani precedono i momenti d’assaggio: sono rivolti agli operatori, agli studenti ed al pubblico. ‘Laboratori’ che porranno il loro focus sui vari prodotti ed anche storie di prodotti, incontri con chef, pescatori del lago, giornalisti, dietologi del calibro di Evelina Flachi, ben nota ai telespettatori per le sue presenze su Rai 1.

I temi dei convegni

27 maggio, ore 10.00 – Convegno alla Colonia Pavese, Passeggiata dell’Ora – Torbole sul tema:

“Acquacoltura, biodiversità e varietà del pesce di lago”. Intervengono: ; l’Ass. Filippo Gavazzoni della Comunità del Garda; Leonardo Pontalti, Ufficio Faunistico Provincia Autonoma di Trento; Ivano Confortini, esperto ittico Regione Venetoil Direttore di Astro Diego Coller. Modera il prof. Giovanni Garavaglia, del Club dei Sapori.

28 maggio, ore 10,00 – Convegno presso l’ex Casinò di Arco sul tema:

“Qualità organolettiche e peculiarità del pesce di lago e d’itticoltura”. Intervengono Evelina Flachi, specialista in Scienza dell’Alimentazione – consulente RAI 1, il Prof. Livio Parisi, esperto di itticoltura e ristoratore, lo chef stellato Peter Brunel dell’omonimo ristorante ad Arco, modera il giornalista Luigi Caricato, direttore di OlioOfficina.

Fish Art in mostra

Non manca uno spazio per l’arte con la piccola personale ‘CALEMBOUR’ una quindicina di divertenti ed ironici acquarelli tematici che l’artista Francesco Faina, appassionato del tema ittico, ha ideato per i visitatori del Festival ed esposti nella sede della Colonia Pavese.