Festival IT.A.CÀ: arriva la Tappa Bologna e Appennino dal 16 settembre al 16 ottobre – focus su itinerari inclusivi e guida nonturistica della città

La tappa ‘madre’ di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile si tiene come da tradizione a Bologna e Appennino, territorio dove il festival nasce ben quattordici anni fa. Da allora, nel cuore pulsante della città felsinea, il team organizzativo di IT.A.CÀ ha fatto tanta strada, partecipando alla rivoluzione mondiale sul concetto di ‘turismo sostenibile’ e collaborando alla trasformazione di un’idea virtuosa in una pratica virtuosa: un turismo capace di creare benessere tra le comunità, in armonia con l’ambiente e nel rispetto degli abitanti e dei viaggiatori. 

Premiato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo dell’ONU (UNWTO) per l‘eccellenza e l’innovazione nel turismo, IT.A.CÀ nella sua tappa centrale quest’anno ha costruito un programma fruibile anche da persone con disabilità, un segnale di grande crescita di un settore che sta studiando e perfezionando sempre nuove forme di accessibilità e fruizione degli eventi per tutti.

“Insieme alle realtà e alle associazioni del nostro territorio e a quelle istituzioni che hanno scelto di valorizzarci, abbiamo finalmente potuto creare un calendario di eventi e attività pensato appositamente per essere fruito da tutti, persone con disabilità di tipo motorio, cognitivo e/o visivo – dichiara Simona Zedda, responsabile programmazione della Tappa Bologna di IT.A.CÀ – Questo ci rende molto orgogliosi perché l’inclusività e l’accessibilità di un evento o di un percorso significano rispetto per le persone tutte, e il rispetto è alla base del senso di turismo sostenibile che IT.A.CÀ si impegna a diffondere da sempre”.

In particolare, sono stati creati due progetti frutto di due distinti esperimenti culturali e sociali, che intendono promuovere un nuovo paradigma di percezione dei luoghi e che hanno visto la collaborazione tra alcune delle associazioni bolognesi più attive sul territorio.
Si tratta di Sense of Place: progettare, realizzare, condurre itinerari inclusivi (realizzato da Yoda Aps e La Girobussola Aps grazie al contributo dell’Otto per Mille Chiesa Valdese) e Nonturismo Bologna. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti (a cura di Sineglossa, in collaborazione con Yoda Aps, Kilowatt, Piazza Grande, Tatanka, grazie al contributo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura – bando Creative Living Lab 3° edizione).

Il primo, Sense of Place è frutto della co-creazione tra le associazioni e le persone cieche e ipovedenti (che saranno anche le guide degli itinerari proposti) di 4 itinerari multisensoriali, 2 da vivere in città e 2 sull’Appennino, co-progettati seguendo i principi del ‘Design For all’, metodologia che prevede la realizzazione di ambienti accessibili a tutte le categorie di persone e il coinvolgimento delle persone con disabilità in fase di progettazione.
I 4 itinerari porteranno i partecipanti a contatto con modi diversi di vivere un luogo, non solo attraverso la vista, ma anche con l’udito, il tatto, l’olfatto e il gusto. Sviluppando e affinando la capacità di cogliere un ambiente con tutti i nostri sensi, la percezione di un luogo diventa a tutti gli effetti realmente immersiva. 
Si parte il 24 settembre con Migrantour (con replica il 15 settembre), dove l’identità della città di Bologna sarà vissuta attraverso il racconto dei bolognesi di origine straniera, rielaborato come esperienza multisensoriale accompagnata dalle persone cieche e ipovedenti. Il secondo appuntamento è previsto per sabato 8 ottobre tra Bologna e Casalecchio di Reno, un itinerario in bici accessibile anche alle persone con disabilità visiva  grazie alle attrezzature specializzate di Slow Emotion.  Domenica 9 ottobre si terrà a Castelluccio il terzo itinerario, per ripercorrere la cultura contadina dell’Appennino, assaporando i colori dell’autunno, immersi nei profumi e nel silenzio del bosco. Il quarto ed ultimo percorso si terrà domenica 16 ottobre, a San Benedetto Val di Sambro: un’immersione nella natura sui sentieri fuori dalla Via degli Dei, vissuti con tutti i sensi. Ad accompagnare i percorsi, ci saranno anche le mappe tattili, e saranno create le mappe dei luoghi più significativi dei percorsi con le loro descrizioni audio.

Il secondo progetto riguarda la prima guida nonturistica della città di Bologna, che verrà presentata il 30 settembre alle Serre dei Giardini Margherita, intitolata Bologna. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti e in uscita per la collana editoriale Nonturismo di Ediciclo. Wu Ming 2, curatore della guida, dice così: “Ci sono luoghi di Bologna che ancora resistono all’estetica del turismo: non sono fotogenici, non sono decorosi, non espongono il bollino Unesco e non vendono tortellini a 35 euro al chilo. Eppure, proprio in quanto fanno resistenza, esprimono al meglio il genius loci della città, la sua attitudine ribelle. Luoghi dove crescono piante inattese, dove la cultura cambia l’uso degli spazi, dove si può abitare anche senza dimora, dove la notte è di tutti e tutte. Questa guida li raccoglie in quattro percorsi grazie al lavoro di tre “redazioni di comunità”, cioè di persone che vivono Bologna e non si rassegnano a contemplarla mentre si trasforma nella sua cartolina”.
Le guide Nonturismo accompagnano chi viaggia a visitare la città attraverso luoghi e punti di vista di chi la abita. Dopo il volume dedicato a Ussita. Monti Sibillini, Sineglossa cura il progetto di Bologna, riunendo tre diverse redazioni di comunità attorno al tema centrale della resistenza. Ciascuna redazione lo ha declinato in base alla propria sensibilità: la resistenza della biodiversità nei sentieri periferici; la resistenza dell’abitare dei senza dimora; la resistenza dei piccoli centri culturali. 
Yoda APS ha creato gli itinerari tratti dalla Guida, luoghi di Bologna noti o meno noti, riletti con la lente delle resistenze e del nonturismo. Spazi come il Centro di Documentazione Flavia Madaschi e il Ponte di Via Libia per la resistenza della cultura, i Prati di Caprara e i bagolari di Via Marzabotto per la resistenza delle piante, o Condominio Scalo per l’abitare che resiste. Nei giorni 1 ottobre e 2 ottobre, abitanti e nonturisti potranno scegliere quali visitare partecipando alle passeggiate nonturistiche e incontrando le diverse realtà locali che rendono questi spazi resistenti.
Nella guida, i tre itinerari sono arricchiti dalle illustrazioni di Noemi Vola, Francesco Fadani e Marco Quadri, giovani artisti che sono entrati in dialogo visivo con le resistenze emerse dal percorso di comunità. Infine, un inserto speciale che parla di resistenza della paura: Cities By Night, itinerario extra in formato podcast a cura della perfomer Valentina Medda, che traccia la percezione del pericolo urbano dal punto di vista delle donne.


PROGRAMMA DETTAGLIATO SENSE OF PLACE 
Sabato 24 settembre 
BOLOGNA | Quartiere Navile – Zona Bolognina
Itinerario a piedi | Migrantour edizione speciale Sense of place 
Incontro 9.30 Porta Galliera | Partenza 10.00 – Arrivo: 13.00 Ristorante Africano Adal, Via Giorgio Vasari 7.
L’identità di Bologna attraverso il racconto dei bolognesi di origine straniera rielaborato per offrire esperienze multisensoriale co-condotte da persone cieche e ipovedenti.
Costo: Offerta libera | Pranzo: € 20,00
Info e iscrizione all’itinerario: Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net  – messaggio WhatsApp al 3401779941 
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche, ipovedenti  e sorde 
A cura di Next Generation Italy, Girobussola APS, Yoda APS. Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e in collaborazione con Cospe Onlus – progetto “Stand Up For Victims’ Rights”. 

Sabato 8 ottobre
BOLOGNA – CASALECCHIO DI RENO
Itinerario multisensoriale in bici e a piedi | Habitat urbani | Sense of place 
Incontro: 9.00 Sede di Slow Emotion, Via Claudio Treves 27 Bologna | Arrivo: 18.00 Sede di Slow Emotion
Verde cittadino, sovranità alimentare, inclusione, cultura e arte, comunità per tutt*
Itinerario all’interno di “Sense of place”: progettare, realizzare, condurre itinerari inclusivi. Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese 
A cura di La Girobussola APS, Slow Emotion, ExAequo, Senape Vivaio Urbano, Campi Aperti, Cooperativa Madreselva, Spazio Eco. 

Domenica 9 ottobre
ALTO RENO TERME | Castelluccio
Cultura d’Appennino | Passeggiata a piedi – Pranzo e visita al museo
Un itinerario multisensoriale tra un antico borgo, un castello e il bosco per ripercorrere la cultura contadina dell’Appennino: i colori dell’autunno, i sapori, i profumi, l’ascolto della natura.
Partenza e Arrivo 10.30-17.00 Castelluccio | Arrivo: 17.00 – Navetta da Porretta Terme Castelluccio A/R
Costo: € 22,00 (pranzo) | Info e iscrizioni: modulo online oppure i tuoi dati a info@festivalitaca.net  o Messaggio WhatsApp a 3401779941
Itinerario all’interno di “Sense of place”: progettare, realizzare, condurre itinerari inclusivi. Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese 
A cura di La Girobussola APS, Yoda APS, Appennino Geopark, Castello di Manservisi, Cooperativa Madreselva.

Sabato 15 ottobre
BOLOGNA | Quartiere Navile – Zona Bolognina
Itinerario a piedi | Migrantour edizione speciale Sense of place 
Incontro 9.30 Porta Galliera | Partenza 10.00 – Arrivo: 13.00 Ristorante Africano Adal, Via Giorgio Vasari 7.
L’identità di Bologna attraverso il racconto dei bolognesi di origine straniera rielaborato per offrire esperienze multisensoriale co-condotte da persone cieche e ipovedenti.
Costo: Offerta libera | Pranzo: € 20,00
Info e iscrizione all’itinerario: Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net  – messaggio WhatsApp al 3401779941 
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche, ipovedenti  e sorde 
A cura di Next Generation Italy, Girobussola APS, Yoda APS. Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e in collaborazione con Cospe Onlus – progetto “Stand Up For Victims’ Rights”. 

Domenica 16 ottobre 
APPENNINO | SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
La retta è per chi ha fretta vol. 2  | Itinerario a piedi
Cosa c’è fuori dalla via degli Dei? Altri sentieri che portano a borghi, boschi, castagneti, meleti…da sentire con tutti i sensi.
Costo: € 35,00 (guida e pranzo) | Info e iscrizioni: modulo online oppure i tuoi dati a info@festivalitaca.net  o Messaggio WhatsApp a 3401779941
Itinerario all’interno di “Sense of place”: progettare, realizzare, condurre itinerari inclusivi. Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese 
A cura di Girobussola APS, Yoda APS, Cooperativa Foiatonda, Associazione Principato di Qualto.

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO NONTURISMO BOLOGNA
Venerdì 30 settembre
Serre dei Giardini Margherita, Via Castiglione 134
18.00 Reading e musica | Guida Nonturismo di Bologna
Tre redazioni di comunità raccontano i luoghi di resistenza delle piante, della cultura e dell’abitare
19.00 Concerto de l’Orchestrina
A cura di Sineglossa, con la collaborazione di Kilowatt, Yoda Aps, Piazza Grande, Tatanka, Ediciclo, con la partecipazione di Wu Ming 2, realizzato grazie a Creative Living lab – 3° edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

Luoghi non turistici della città 
Sabato 1° ottobre 
Itinerario a piedi | Percorso Nonturismo N°1 | Il cammino è un atto politico
Incontro: 9.30 Il fu XM24 via Aristotile Fioravanti 24 |  Arrivo: Vag61, Via Paolo Fabbri 110
In collaborazione con Xm24,, Baumhaus, Locomotiv, Circolo Arci Guernelli, Orchestra Senzaspine,. Con la partecipazione di WuMing2

Itinerario in bici | Percorso Nonturismo N°2 | Pedalare è un atto politico
Incontro: 14.30 Vag61, Via Paolo Fabbri 110 | Arrivo: 18.00 Porta San Mamolo 
In collaborazione con Centro di Documentazione Flavia Madaschi – Cassero LGBT Center, Scalo Condominio Lab Comunità, Salvaiciclisti Bologna, Edicola Resiliente, Casa di Quartiere 2 agosto 1980

Itinerario performativo a piedi | Percorso Nonturismo N°3 | La notte è di tutte e di tutti: dal tramonto all’alba
Incontro: 18.00 Porta San Mamolo | Arrivo: 06.00 si sa da dove si parte ma non dove si arriva. 
A cura di MetRozero, Samà aps, Associazione Culturale JAYA.

INTERPRETARIATO LIS – Accessibile alle persone con disabilità motoria, sorde, cieche e ipovedenti.


GLI ALTRI EVENTI DELLA TAPPA BOLOGNA E APPENNINO DI IT.A.CÀ 2022

Dal venerdì alla domenica a partire dal 16 settembre e fino al 16 ottobre, a Bologna (nei quartieri Santo Stefano, San Donato, San Vitale, Porto, Saragozza, Navile, Bolognina, Savena, Pilastro) e fuori città (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, San Benedetto Val di Sambro, Castel D’Aiano, Castelluccio) IT.A.CÀ regalerà ai visitatori, cittadini, viaggiatori un calendario di iniziative coinvolgenti e uniche: dalle performance di danza e forest bathing nei parchi del Pilastro ai trekking nel sentiero degli Dei attraverso piccoli borghi storici e degustazioni di prodotti tipici; dai concerti di musica con aperitivi sociali proposti dai Quartieri bolognesi ai trekking interstellari sul Sentiero dei Pianeti a Monte San Pietro; dai laboratori teatrali di maschere alle parate con danze libere e cori, dove ‘l’arte e la natura si riprendono la città’; dai bike tour tra il Reno e il Panaro alle installazioni artistiche di Guy Lindster, passando per un ‘extra’ IT.A.CÀ che propone un ‘trekking dell’altro mondo’.

Venerdì 16 settembre
BOLOGNA
9.30 – 18.00 Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3
Convegno | Abitare il futuro. Innovazione culturale e habitat
Habitat è riconoscere uno spazio e farlo casa, dare vita all’impresa dell’abitare, all’opera di convivere con ogni specie che lo abita. Quale il ruolo dell’innovazione culturale per coltivare un rapporto sano con il futuro?
Entrata libera  | Info e iscrizioni: entrata libera fino a esaurimento posti – prenotazione consigliata: modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net o al 340 1779941 
Interpretariato LIS | Accessibilità per persone con disabilità motoria, cieche e ipovedenti.
A cura di: Yoda APS, Nexus Emilia Romagna, Università degli studi di Bologna.

Sabato 17 settembre
MONZUNO
Itinerario a piedi | La retta è per chi ha fretta Vol.1 – 2°edizione 
Incontro e Arrivo: 10.00 – 20.30 Municipio di Monzuno, Via Felice Casaglia 4 *
10.00 CONCERTO PRE-PARTENZA: Sophie Vallauri live
Cosa c’è fuori dalla via degli Dei?  Sentieri, borghi, natura, cibo montanaro e tanta musica 
Costo: 20 euro → guida, degustazione, pranzo, aperitivo musica.
Iscrizione consigliata: Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net – messaggio WhatsApp al 3401779941 
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche, ipovedenti e sorde 
A cura di Fragola e tempesta, Comune di Monzuno, Cooperativa Madreselva, Rifugio Acatù, Centro Studi Savena Setta e Sambro, Le Mucche di Guglielmo, Fondazione per lo Sport Silvia Parente.

Domenica 18 settembre
BOLOGNA | Quartiere Savena
Itinerario a piedi | Paesaggi urbani Vol.2 
Incontro: 10.00 Villa Paradiso | Partenza: 10.30 – Arrivo: 17.30 Aperitivo sociale
18.00 CONCERTO: Sophie Vallauri live e il coro Zanetta Rossa
Architetture popolari, spazi verdi, comunità e musica alla scoperta di un quartiere fuori dai flussi turistici. Costo: € 15,00 → guida, pranzo, aperitivo e musica.
Iscrizione consigliata: Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net  – messaggio WhatsApp al 3401779941 
INTERPRETARIATO LIS | Accessibile alle persone cieche ipovedenti e con disabilità motoria.
A cura di Arch. Luana Gugliotta, Arch Fabio Fornasari, Yoda APS, Emanuele Grieco, Centro Culturale e Sociale Villa Paradiso, Associazione Ricreativa Culturale Italiana “Ferdinando Benassi” (ARCI Bologna), Instabile Portazza.


Venerdì 23 settembre 
BOLOGNA | Quartiere Santo Stefano 
Installazione artistica | Intra-Ground di Guy Lydster
Inaugurazione: 15.30 Piazza di Porta San Donato
Un progetto site-specific di Guy Lydster e Andrea Abati presso Porta San Donato basato sul concetto di ‘passaggio’ (a cura di Giuseppe Virelli)
Costo: offerta Libera | Iscrizioni: entrata libera 
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche, ipovedenti e sorde 
A cura di Guy Lydster, Andrea Abati, Paolo Quartapelle, La Casa dei Racconti, Quartiere Santo Stefano.

Sabato 24 settembre 
MONTE SAN PIETRO
Itinerario a piedi | Trekking sul sentiero dei pianeti  
Incontro: 14.00 Osservatorio Astronomico Felsina, Via Varsellane 12/1, Montepastore di Monte San Pietro | Partenza: 14.30 – Arrivo: 18.00 con possibilità di merenda presso Agriturismo Ca’ di Piaza
Un percorso interplanetario e interstellare lungo il Cammino Storico della Piccola Cassia.
Costo: € 20,00 | Info e iscrizioni: Tel. 348 2554552 – info@associazioneastrofilibolognesi.it – www.associazioneastrofilibolognesi.it – LINK
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche, ipovedenti  e sorde 
A cura di Unione Astrofili Italiani, Office of Astronomy for development, Piccola Cassia, Agr. Ca’ Piaza

BOLOGNA | Quartiere Santo Stefano
Incontro/presentazione | Viaggio in Colombia: da Bologna a Sucre 
Serre dei Giardini Margherita, Via Castiglione 134
18.30 | Serra Sonora: presentazione percorsi di turismo responsabile co-progettati dal Governatorato di Sucre e Yoda Aps 
19.30 | Aperitivo gratuito a numero chiuso (riservato ai partecipanti della presentazione)
20.00 | Palco: Mata Bicho in concerto
A cura di Governatorato di Sucre, Yoda APS, Kilowatt, AITR – Associazione Italiana Turismo Responsabile.

Domenica 25 settembre
BOLOGNA | Quartiere San Donato – San Vitale 
Lab di maschere teatrali e parata-itinerario | La natura si riprende la città (1)
Laboratorio: 14.40 Piazza dei Colori | Inizio parata 16.30 → Corretto Samba live

Arrivo 18.30 Parco artistico di Guy Lindster. 
Davanti all’Azienda Trafital – Costo: offerta libera 
Danze libere, visita al parco e concerto | L’arte si riprende la città (2) 
18.00 | Via del Tappezziere 7 – Davanti all’Azienda Trafital
Come la foresta errante di Macbeth ci muoveremo coperti di fronde per la città fino a un parcheggio abbandonato che è diventato un museo, un teatro, un palco per i musicisti…
18.30 | Aperitivo/cena: Alta cucina Appenninica
20.00 | Carlo Atti Trio in concerto
Costo: offerta libera
Iscrizione Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net – messaggio WhatsApp al 3401779941
In collaborazione con il festival Disobbedienze
Accessibile alle persone cieche e con disabilità motoria
A cura di Magnifico Teatrino Errante, La Casa dei Racconti, Guy Lydster, Associazione Oltre, Camere d’aria,  Compagnia Teatrale LegÀmi, Circo Sotto Sopra.
 

Mercoledì 28 settembre [Extra IT.A.CÀ]
BOLOGNA
Quartiere Porto Saragozza
Trekking dell’altro mondo | Format sconosciuto
20.45 | Museo civico del Risorgimento – Certosa di Bologna
Cimitero della Certosa | calendario estivo 2022 | Bologna Estate 2022
Un suggestivo percorso a tappe ogni volta a orari differenti per esplorare la Certosa nella ricchezza di tutte le sue suggestioni. Un’esperienza multisensoriale e interattiva alla scoperta di un luogo della memoria individuale e collettiva. Un progetto partecipato e immersivo in cui ad essere protagonisti saranno gli stessi visitatori. A guidare i tre percorsi, Giuditta de Concini (performer, interprete di Bharatanatyam) Sara Giordani (performer, insegnante di yoga, esperta di pratiche somatiche), Alessandro Tampieri (attore, regista, drammaturgo) che porteranno un bagaglio di esperienze variegate e complementari per accogliere un gruppo che si vorrebbe aperto a tutte e tutti, favorendo l’incontro fra diverse generazioni e incoraggiando la partecipazione attiva di persone con disabilità. 
Il Trekking dell’Altro Mondo propone per la Certosa un’edizione ridotta del Trekking dell’Anima, maratona notturna per sperimentare la città nello spirito della playable city. Incontri e attività a sorpresa, per scoprire e confrontarsi con il cimitero monumentale in maniera insolita e dinamica, favorendo una mappatura emotiva dei luoghi, ogni volta attraversati e vissuti con un’esperienza nuova. Luogo e orario di partenza, rigorosamente top secret fino all’ultimo, come in un vero blind date.
Info e prenotazione obbligatoria entro il 21/09: progettometrozero@gmail.com | 338 9300 148 
Costo a persona: 12€, due euro devoluti alla Certosa.
Appuntamento in occasione della rassegna Certosa di Bologna – calendario estivo 2022 e 
Bologna Estate 2022. 
http://museibologna.it/risorgimento/eventi/47755 – www.facebook.com/progettometrozero


18.00 | Museo civico del Risorgimento – Certosa di Bologna
Non è uno spettacolo. Non è una visita guidata. E’ un trekking dell’altro mondo e le/i protagoniste/i sarete voi. Iscrizioni: progettometrozero@gmail.com | 338 9300148
INTERPRETARIATO LIS – Accessibile alle persone con disabilità motoria, cieche e ipovedenti
A cura di MetRozero, Samà aps, Associazione Culturale JAYA – Museo civico del Risorgimento – Certosa di Bologna.

Domenica 2 ottobre 
TRA IL RENO E IL PANARO 
Itinerario in bici | Genti e sorgenti inclusive bike tour 
Incontro: 10.40 Rocca di Roffeno (Castel D’Aiano) | Partenza: 11.00 – Pranzo 13.30 | Arrivo: 17.30
Genti e Sorgenti non è solo un luogo: è l’unione delle persone che vivono il territorio tra il Reno e il Panaro, che accolgono i viaggiatori tra la natura, la storia e la cultura di questo territorio.
Costo: € 25,00 (guida e pranzo) | Iscrizione: modulo online oppure invia i tuoi dati a valacchidavide@gmail.com – messaggio WhatsApp al 327328 0484
INTERPRETARIATO LIS – Accessibile alle persone con disabilità motoria, sorde, cieche e ipovedenti
A cura di Genti e Sorgenti, Fondazione per lo Sport Silvia Parente, Slow Emotion. 

Sabato 8 ottobre
BOLOGNA
Madre terra Senegal 
Performance teatrale, talk, degustazione narrata in musica in collaborazione con Terre di Tutti Film Festival e Festival Disobbedienze
Centro Interculturale Zonarelli, Via Giovanni Antonio Sacco 14

Un pomeriggio dedicato al Senegal contemporaneo, raccontato attraverso diversi linguaggi: foto, letteratura, teatro, testimonianze dirette, film, musica e cibo.
17.00 Madre terra Senegal | Performance teatrale tratta dal libro Madre Terra Senegal di Martina Stipi e Mario Piavoli. A cura di Magnifico Teatrino Errante e Collettivo Hospites
18.00 Storie di innovazione culturale nel Senegal contemporaneo | Talk con gli autori del libro: Elena Giacomelli #ClimateOfChange – Università di Bologna; le attiviste del progetto “Essere Donna” a cura di Cospe Onlus – finanziato da AICS; responsabile progetto Nexus E-R di SENESECURE, co-finanziato da Regione Emilia-Romagna. Conduce Jonathan Ferramola, Cospe Onlus.
19.00 La cucina del Senegal e il sapore del miglio bruno | Degustazione narrata in musica
A cura di Pina Siotto, Il pasto nomade e Malick Kaire Diaw, Associazione Acabas.

20.00 Fishing communities’ blues. The impacts of the climate crisis in senegal di Elena Giacomelli e Sarah Walker, Università di Bologna I Film
Un documentario sul complesso nesso tra migrazioni e cambiamenti climatico in Senegal
Finanziato da südwind – All’interno de Progetto #ClimateOfChange, Progetto Finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma DEAR (Development Education and Awareness Raising Programme)

20.30 Feneen di Giulia Rosco | Film
Costo: offerta libera | Info e iscrizioni: modulo online oppure i tuoi dati a info@festivalitaca.net  o messaggio WhatsApp a 3401779941 – LINK 
Interpretariato LIS – Accessibile alle persone cieche, sorde e con disabilità motoria 
A cura di Tor Tor, Yoda APS, Magnifico Teatrino Errante, Collettivo Hospites, Centro Interculturale Zonarelli, Cospe Onlus, Nexus E-R, Pina Siotto e Pasto Nomade, Malick Kaire Diaw e Associazione Acabas.

Venerdì 14 ottobre 
BOLOGNA | ZONA PILASTRO
Itinerario a piedi | Paesaggi urbani Vol.1 
Partenza: 16.00 Parco San Donnino, Entrata di Via San Donato | Arrivo: 19.30 Fattoria Urbana, Via Luigi Pirandello 3
Architettura di comunità e natura, habitat di mattoni, di cemento e verde, tempi sedimentati nel quartiere dei parchi.
Costo: offerta libera | Iscrizione consigliata: Modulo online oppure invia i tuoi dati a info@festivalitaca.net  – messaggio WhatsApp al 3401779941 | LINK
Interpretariato LIS | Accessibile alle persone cieche ipovedenti e con disabilità motoria.
A cura di Arch. Luana Gugliotta, Arch Fabio Fornasari, Yoda APS, Il blog del Pilastro, Circolo La Fattoria.

Domenica 16 ottobre 
BOLOGNA | ZONA PILASTRO
Forest Bathing e performance | Ridare corpo alla natura 
10.00 Arboreto del Pilastro, Via del Pilastro 6/4
Costruire una relazione con la natura grazie alla pratica del Forest Bathing, sviluppare azioni performative di teatro danza. 
A cura di Fabio Castello guida certificata di Forest Bathing e la coreografa Elena Copelli.
 

 

TUTTE LE DATE E LE TAPPE NAZIONALI DI IT.A.CÀ 2022
Partita l’ultimo weekend di maggio da Roccaporena di Cascia, piccolo comune all’interno del Casciano in provincia di Perugia a 700 mt sul livello del mare, la XIV edizione del festival andrà avanti fino a novembre con una serie di iniziative ed eventi legati al tema ‘HABITAT – Abitare il futuro’ che le 24 Tappe hanno organizzato per raccontare alle comunità e ai viaggiatori i loro territori.
Sono 14 le regioni italiane, isole comprese, che quest’anno accolgono il festival: iniziato con la tappa umbra del Casciano, dove l’habitat di relazioni fiorisce attorno alla nascita di una falegnameria di comunità, che ha proposto un programma full immersion sulle attività di autocostruzione, il festival prosegue in Calabria con la tappa Colline Alto Crotonesi: da Umbriatico e Pallagorio a Caccuri (6-8 agosto) che accoglie un programma ‘slow’ legato alla terra e alle tradizioni, anche musicali, e viaggi alla scoperta delle cripte segrete dei Templari. Non mancheranno affascinanti camminate notturne nella macchia mediterranea, per ascoltare con l’olfatto gli odori più antichi della natura.
A fine agosto, dal 26 al 28, si va in Emilia Romagna, in provincia di Modena, con la tappa Spilamberto – Valle Panaro, dove si potranno conoscere, assaporare e vivere le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Concluso agosto, si parte in contemporanea al nord con la tappa Oltre Gorizia – Preko Gorice (2-4 settembre) in Friuli Venezia Giulia e al sud con la Campania e la tappa Cilento – Terre Alte del Cervati (2-4 settembre) che proporrà anche la proiezione di un documentario sui grani, la biodiversità e il futuro, ‘La Terra Mi Tiene’ di Sara Manisera e Arianna Pagani.
Dopo la provincia di Modena, l’Emilia Romagna accoglie anche la tappa della provincia di Reggio Emilia Colline Alto Reggiane per due weekend consecutivi (3–4; 10–11 settembre) e quella di Sasso, Simone e Simoncello (9-11 settembre): entrambe le tappe avranno come cuore il tema della memoria e l’immersione nella natura. Da segnalare, nella tappa delle Colline, un incontro sul rapporto tra piante officinali e storia, per conoscere i legami ancestrali trasversali a tutte le culture e le colture; e per la tappa Sasso, un workshop con focus sul ruolo dell’habitat nel futuro dell’Appennino.
Dal 16 settembre, tutti i weekend per un mese, si apre la tappa madre del festival, quella bolognese (16 settembre – 16 ottobre) con un programma ricco di iniziative all’insegna della natura, dell’inclusività e del divertimento. Qualche esempio? Oltre alla conferenza nazionale sul ruolo dell’innovazione culturale nel ripensare il nostro habitat, che inaugurerà l’iter bolognese, ci saranno percorsi inclusivi e multisensoriali realizzati nell’ambito del progetto Sense of Place, i tantissimi trekking in bici e a piedi alla scoperta di sentieri ‘minori’, la presentazione di una guida non turistica molto particolare, e ancora laboratori per ragazzi, installazioni, mostre fotografiche e molto altro.
Nelle giornate del 10 e 11 settembre si sviluppa il programma di ben tre tappe: la tappa Crotone per chi si trova in Calabria, quella Cilento e la costa – da Marina di Camerota a Palinuro per i viaggiatori che si trovano in Campania – che proporrà una scoperta dei territori attraverso la guida degli abitanti del posto – e per chi sta al nord la tappa Valle d’Aosta.
Dal 16 al 18 settembre si terranno sia la tappa Salento in Puglia che quella siciliana a Palermo, e sempre il 16 parte la tappa Ogliastra in Sardegna, che durerà fino al 25 settembre in uno dei luoghi più suggestivi e meno noti dell’isola, tra percorsi esperienziali, degustazioni, laboratori per i più piccoli e conferenze aperte al pubblico dedicate al turismo, mobilità e agricoltura sostenibile. 
La tappa Trentino si svolgerà dal 19 al 26 settembre, mentre dal 23 al 27 settembre torna la Lombardia con la tappa Brescia e le sue Valli.
L’Emilia Romagna, regione che ha dato i natali al festival, accoglie un’altra tappa della zona modenese quella delle Valli Mirandolesi (24 e 25 settembre).
I giorni 1,2,3 ottobre sarà nuovamente la Puglia ad accogliere una tappa, quella Taranto e Terra delle Gravine, mentre il weekend successivo ci si sposta in Piemonte con la tappa Torino e la Bassa Valle di Susa (8 e 9 ottobre). 
Dal 13 al 16 ottobre il territorio tra Marche e Umbria presenta una delle tappe storiche del festival, quella Parco Nazionale Monti Sibillini, che si terrà in contemporanea con quella Pavia e Oltrepò pavese, anch’essa tra le prime ad aderire alla rete del festival.
La tappa Ravenna (14-16 ottobre) ‘chiude’ idealmente gli appuntamenti in Emilia Romagna con un programma ricco di eventi che porterà in città un percorso esperienziale fatto di itinerari a piedi, bike tour, visite guidate, workshop e incontri di formazione.
Si torna poi in Campania con la tappa Campania Felix – da Succivo, in Agro Atellano, a Sessa Aurunca il 22 e 23 ottobre e poi il 29 e 30 ottobre. 
Il festival termina in Liguria con la tappa Sestri Levante – Tigullio (29 ottobre – 1 novembre).
 

www.festivalitaca.net
 

Il festival è promosso da: YODA APS, NEXUS Emilia Romagna.
Nell’ambito di: Bologna Estate 2022
Con il patrocinio di: Ministero della Cultura, A.I.T.R. Associazione Italiana Turismo Responsabile, Comune di Bologna, Bologna Welcome, eXtraBo, Università degli Studi di Bologna, Unione Comuni dell’Appennino Bolognese, Unione dei Comuni Savena e Idice, Comune di Monzuno, Comune di Monte San Pietro, Comune di San Benedetto Val di Sambro.
Con il sostegno di: Territorio Turistico Bologna–Modena, Emilia Romagna Turismo, Regione Emilia Romagna.
Media Partner Nazionali: Green Me, Italia Che Cambia, DOVE, Altreconomia, Plein Air e PLEIN AIR CLUB, Green Planner, Tesori d’Italia, EcoBnb.
Media Partner Locali: Bologna Today e Bologna Today.it, Bandiera Gialla, Neu Radio, Bologna da Vivere, Bimbò, Radio Alta Frequenza.
 

www.festivalitaca.net
Il festival è nato nel 2009 a Bologna, da YODA aps, NEXUS Emilia Romagna e COSPE onlus. Negli anni ha creato una rete importante che oggi conta oltre 700 realtà locali, nazionali e internazionali, coinvolgendo 24 territori e 14 regioni italiane. È il primo e unico Festival in Italia che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, per vivere i territori nel rispetto delle culture e dell’ambiente. Nel 2018 ottiene un riconoscimento importante per l’eccellenza e l’innovazione nel turismo da parte dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite). Ogni anno IT.A.CÀ invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e delle comunità. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming. Coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini. Il Festival si rivolge a: cittadini, studenti, organizzazioni no profit, aziende, agenzie viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunità di immigrati, artisti e a chi vuole davvero conoscere cosa significa fare “turismo responsabile”.
 

 

IT.A.CÀ migranti e viaggiatori: festival del turismo responsabile
www.festivalitaca.net • @It.a.ca | FBfestivalitaca