Cancro al polmone prende il via, a Verona, il secondo convegno nazionale FONICAP-AIC-NET

wconvegnoMarioNosotti-AntonioSantoMedici e ricercatori a confronto tra il 14 e il 16 ottobre a Verona. Si alza il sipario sul Secondo congresso nazionale organizzato dalla Fondazione AIC NET (Alleanza italiana contro le Neoplasie Toraco Polmonari), presieduta dal prof. Antonio Santo e dall’Associazione Fonicap (Forza operativa nazionale interdisciplinare contro il cancro al polmone), presieduta dal prof. Mario Nosotti. L’appuntamento è nel Centro Medico culturale G. Marani, in via San Camillo De Lellis, 214 a Verona.
I più autorevoli studiosi italiani del cancro al polmone illustreranno le ultime novità sulle terapie alla luce dei recentissimi studi presentati al Congresso Mondiale Asco di Chicago (del giugno scorso), alla Conferenza mondiale sulle Neoplasie toraco polmonari di metà settembre e al Congresso europeo Esmo di fine settembre, entrambi tenutisi a Barcellona.« L’obiettivo è di offrire un momento di aggiornamento ai colleghi che non hanno potuto partecipare ai convegni mondiali », sottolinea il professore Antonio Santo, coadiuvato dai professori Mario Nosotti e Michele Milella.
Recente è il grido d’allarme lanciato a Milano dall’Associazione IPOP- Insieme per i pazienti di oncologia polmonare durante un incontro nella sede dell’Ieo, l’Istituto europeo di oncologia di Milano. “La Conferenza mondiale sul tumore del polmone dell’ International Association for the Study of Lung Cancer (Iaslc) di Barcellona, appena conclusa – spiega Bruno Aratri, presidente Ipop – ha confermato che le molecole innovative con funzione di immunoterapia aumentano l’ aspettativa di vita e di qualità wconvegno-pubblicodi vita dei malati metastatici. Ma tra l’ annuncio della scoperta e l’ utilizzo in clinica nel nostro Paese passa un tempo inspiegabilmente lungo, troppo lungo per chi affronta una malattia che procede invece velocissima”.
Per mettere nella condizione tutti i pazienti di accedere alle cure più all’avanguardi e di individuare un pool di medici esperti, anche vicino alle loro regioni di residenza, la Fonicap e la Fondazione AIC- NET hanno posto in essere una serie di iniziative.
Da qualche mese è attivo infatti (in fase sperimentale sino al 14 ottobre) il
nuovo portale di FONICAP/AIC-NET www.fonicap.it che ha proprio l’obiettivo di fungere da guida a tutti i pazienti in ogni parte d’Italia per aiutarli ad individuare le Lung Unit, pool di medici esperti, di provata capacità ed esperienza più vicine al proprio domicilio, con lo  scopo di evitare, o quantomeno ridurre, i viaggi della speranza verso
le strutture del Nord ( che tanti disagi , anche economici, provocano per interi nuclei familiari …) fermo restando la possibilità di eseguire tutti gli accertamenti e le cure ottimali che ogni caso richiede ….

Intanto la Fondazione AIC NET e la FONICAP premiano la ricerca. Nel pomeriggio del 14 ottobre saranno consegnate ben tre borse di studio pari a 15mila euro l’una a tre giovani ricercatori del circuito Fonicap di età inferiore ai 40 anni. Inoltre verranno co-finanziati ben tre studi clinici spontanei da 10.000 euro ciascuno, promossi da giovani ricercatori di età inferiore ai 45 anni. « Sono i giovani ricercatori che spesso hanno le idee più originali  e trovano le soluzioni migliori », commenta il professore Antonio Santo. « Per questo tutti noi e nel nostro stesso interesse dobbiamo sostenere la ricerca per riuscire a sconfiggere quello che ormai viene definito il big killer, il cancro più terribile tra quelli esistenti ». Sul portale www.fonicap.it è possibile effettuare anche una piccola donazione per aiutare e sostenere la ricerca.
La tre giorni si concluderà, infine, il 16 ottobre, con la Lettura Magistrale del professore Antonio Giordano, uno scienziato italo americano di chiara fama internazionale.
Il professore Giordano terrà una relazione su « Geni, ambiente e cancro », analizzando gli effetti che l’inquinamento ambientale provoca sullo sviluppo delle malattie tumorali, un tema di grande attualità.
Riceverà un meritatissimo Premio alla Carriera per i grandi contributi che ha apportato e che continuerà ad apportare alla scienza, alla medicina e alla ricerca.