I TEMI URGENTI DI SOSTENIBILITA’ IN AGRICOLTURA APRONO LA PICCOLA FIERA D’AUTUNNO DI RONCOFREDDO

La piccola Fiera d’autunno di Roncofreddo pur mantenendo fede alla tradizione legata al cibo e  ai produttori del territorio cerca sempre di stare al passo con i tempi e di apportare migliorie e innovazione all’interno della fiera.

E quest’anno, per il primo anno, organizza uno stimolante incontro pubblico su temi più che mai attuali: agricoltura, sostenibilità e tradizione. Un incontro sia per gli addetti di settore ma anche un pubblico che più che mai vuole capire, essere consapevole,  e fare la sua parte per la tutela del pianeta.

Gabriele Antolini climatologo di Arpae

L’appuntamento è per sabato 25 novembre alle ore 11.00 presso i locali della biblioteca comunale di via Comandini n° 12, un taglio del nastro di questa XXII edizione che dà spessore alla fiera affrontando tematiche oggi ormai ineludibili.

Per questo appuntamento il comitato della piccola fiera d’autunno si è affidato al proprio concittadino Gabriele Antolini,  climatologo di Arpae, esperto di cambiamenti climatici in agricoltura, moderatore dell’incontro, che si è avvalso dei seguenti nomi: Giulia Villani, agrometeorologa presso Osservatorio Clima di Arpae, che introdurrà alcune delle principali problematiche legate al connubio ambiente-agricolturaMartina Lucchi, dell’azienda agricola roncofreddese Orticà, eccellenza del territorio,  che parlerà della sua esperienza di agricoltrice e allevatrice e di come negli anni è cambiato l’atteggiamento per la tutela del territorio; Carlo Catani, presidente dell’Associazione Tempi di recupero, e grande esperto di gastronomia,  che illustrerà come anche le nostre scelte a tavola possano coniugare qualità, etica e sostenibilità.

L’incontro sarà preceduto dai saluti della Sindaca Sara Bartolini.

Trapani. Allarme granchio blu, delegazione nazionale Acli Terra sulla costa. Il vice presidente Peralta: “Fondi anche nel Trapanese, nostro progetto già operativo”

Giuseppe Peralta vice presidente nazionale ACLI TERRA

Nella giornata di domenica 13 agosto, il Vice Presidente nazionale di ACLI TERRA, il trapanese Giuseppe Peralta, ha accompagnato, a margine del Festival dei Grani Antichi svolto a Calatafimi – Segesta, una delegazione nazionale dell’associazione professionale aclista di promozione e tutela del mondo rurale e delle marinerie, guidata dal Presidente Nicola Tavoletta, a monitorare la presenza del granchio blu sulla costa.

Per Giuseppe Peralta è necessario che “una quota dei 2,9 milioni di euro impegnati dal Governo alla limitazione dell’impatto del crostaceo sia investita proprio su questo territorio. 
Il contenimento di questa abnorme diffusione si può ottenere favorendo l’uso gastronomico di tale specie, così come ha intuito bene qualche operatore del territorio, che va sostenuto nella idea di nuova filiera alimentare e del gusto”.

Peralta ricorda che “ACLI TERRA nazionale è in coordinamento con il progetto ‘Blueat’ delle ‘Mariscadoras’ romagnole proprio per far acquistare da loro il granchio blu catturato dai pescatori. Progetto voluto fortemente dal 2022 dalla Presidenza Tavoletta, operativo su tutto il territorio nazionale, e che può essere subito attivato dagli operatori della pesca scrivendo all’indirizzo mail comunicazione@acliterra.it “