L’ECCELLENZA DI CAIAROSSA A SUMMA E VINITALY

Il “rosso” simbolo di Caiarossa e dei suoi vini pregiati, le sfumature celesti del mare e il giallo del sole toscano: la nuova Brand Identity della cantina toscana, caratterizzata da una profonda esaltazione cromatica e da forme sinuose delle sue grafiche, è protagonista dello stand di Caiarossa a Vinitaly 2024, in programma alla Fiera di Verona dal 14 al 17 aprile.

Caiarossa partecipa anche a Summa 2024 il 13 e 14 aprile, l’evento fieristico che da oltre 20 anni riunisce viticoltori internazionali di successo alla Tenuta Alois Lageder a Magrè, sotto la guida della viticoltura sostenibile (biologica, biodinamica o in conversione). L’azienda vitivinicola di Riparbella, che segue infatti i principi dell’agricoltura Biodinamica e Biologica dal 1998, sceglie la strada della presenza agli eventi fieristici di settore in giro per il mondo e alle manifestazioni più importanti del panorama vitivinicolo italiano e internazionale.

“Ancora degli appuntamenti importanti per far sì che Caiarossa possa aprirsi sempre di più al grande pubblico. – sottolinea Daniele ParriExport Manager – Ecco, dunque, la partecipazione a Summa, un appuntamento che vede protagoniste realtà che come noi amano seguire il ritmo della natura, un punto di incontro qualificato in cui professionisti, giornalisti specializzati e wine lovers hanno l’opportunità di entrare in contatto con etichette animate da progetti in armonia con l’ambiente. E poi, Vinitaly, imprescindibile vetrina in cui di anno in anno il made in Italy enologico diviene agorà internazionale del wine business”.

La rivoluzione cromatica ispirata al Fauvisme e a Matisse, le linee fluide di Modigliani, le pennellate larghe e piatte dei Macchiaoli: Caiarossa dona al suo stand e alla sua Brand Identity rinnovata un concept che si rifà alla storia dell’arte contemporanea. Forme, colori e prospettive si ispirano all’immaginario della cantina, che fa della raffinatezza e dell’autenticità la sua ricerca tra sperimentazione ed equilibrio. CAIAROSSAL’energia della natura trova slancio e riparo vicino al borgo medievale di Riparbella, sulla Costa Toscana: la vegetazione rigogliosa, gli alberi da frutto, gli olivi, gli ortaggi e le piante aromatiche restituiscono il colore, i profumi e la meraviglia di un territorio unico, quello in cui sorge Caiarossa. Una luce magica di giorno, dovuta al riverbero dei raggi del sole sul mare in lontananza, un cielo stellato di notte, la suggestione è grande e abbraccia la cantina, rossa come il centro della terra, appoggiata sul versante sud-ovest della collina.Era il 2004 quando Eric Albada Jelgersma decide di acquistare una tenuta in questa parte speciale d’Italia, portando con sè le conoscenze sviluppate negli anni a Bordeaux, con Château Giscours, nota azienda vinicola nella denominazione Margaux della regione francese di Bordeaux.Eric Albada si innamora infatti di questa piccola ma bellissima cantina, immersa nella macchia mediterranea, sul versante occidentale di una collina che si affaccia sul mare. Oggi, i suoi figli Dennis, Derk e Valérie proseguono sulle orme del padre e continuano a lavorare alla ricerca della massima precisione nella produzione dei vini.Questa ricerca è volta alla massima connessione con il ritmo della natura, ed è per questo che fin dalla sua nascita la cantina segue i principi dell’agricoltura biodinamica, con l’obiettivo di aumentare la vitalità e la resilienza del terreno. I vini Caiarossa sono unici: raffinati blend delineano una ricerca tra sperimentazione ed equilibrio. Un’armonia che restituisce l’interpretazione virtuosa del territorio con occhi francesi.