"SCENDI IN PISTA PER L'AMBIENTE" Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati al Motorshow 2010 con le gare di slot car

Tornano al Motorshow di Bologna le avvincenti gare di slot car proposte
dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati.
Dal 4 al 12 dicembre 2010, allo stand 104 nel Padiglione 26, una gigantesca pista slot ad 8 corsie sarà il campo di gara per le sfide traappassionati, visitatori, professionisti e dilettanti. Per accedere alle competizioni basterà superare un breve test sull’utilizzo intelligente
dei motori e sulla corretta gestione del rifiuto pericoloso proveniente
dall’auto: l’olio lubrificante usato.
Premi d’eccezione per i primi tre classificati e per i migliori risultati:
soggiorni a Monza per le qualifiche e le gare del Gran Premio di Formula
1, e fantastici modellini di slot car.
Le gare si svolgeranno tutti i giorni, allo stand del Consorzio
Obbligatorio degli Oli Usati, dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle
17:00.
“Corri in pista e rispetta l’ambiente”: è questo il messaggio che il
Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati vuole trasmettere al pubblico del
Motorshow, sensibilizzando i giovani e gli appassionati di motori ad
adottare comportamenti ambientali corretti.
Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, istituito per legge nel 1982,
è responsabile a livello nazionale della gestione dell’olio
lubrificante usato, dalla fase di raccolta a quella di riutilizzo. In 26
anni di attività il Consorzio ha raccolto oltre 4 milioni di tonnellate
di olio usato, consentendo al nostro Paese, attraverso la rigenerazione,
un risparmio economico di quasi 2 miliardi di euro sulle importazioni di
petrolio.
L’olio lubrificante usato è un rifiuto molto pericoloso, e se eliminato
in modo scorretto o impiegato in modo improprio può trasformarsi in un
potente agente inquinante: basti pensare che quattro chili di olio usato,
il comune cambio d’olio di un’auto, possono inquinare una superficie
grande quanto sei piscine olimpiche. Smaltirlo correttamente è una
pratica utile e vantaggiosa: da un chilo e mezzo di olio usato, attraverso
la rigenerazione, si ottiene un chilo di base lubrificante da cui produrre
olio nuovo.
Solo nel 2009, il Consorzio ha raccolto 194.209 tonnellate di olio
lubrificante usato. Un dato record che conferma l’Italia leader europeo
nella raccolta e nel riutilizzo del più pericoloso rifiuto proveniente
dai motori.