Giovedì 17 marzo ore 21 Museo Internazionale delle Marionette presenta “I racconti di notte tempo” di Salvo Piparo tutta la storia di Garibaldi come non l’avete mai ascoltata. Un Garibaldi comico, uno spettacolo divertente per un personaggio incredibile, Peppino Garibaldi in siciliano attraverso la storia dell’unita’ d’Italia, una lente sulla venuta di Garibaldi in Sicilia, sulle sue mille battaglie d’armi e d’amore.“I racconti di nottetempo – Storia di Peppino Garibaldi per bocca di un guitto” di Salvo Piparo con Salvo Piparo narrazione e cunto, canto lirico Elisabetta Giammanco, chitarra e voce Totò Fundarò.
Giuseppe Garibaldi è la figura più rilevante del Risorgimento, oltre ad essere il personaggio storico italiano più celebre nel mondo. In Italia non vi è città o località che non abbia dedicato a Giuseppe Garibaldi una via, una piazza, una lapide, un monumento, una scuola o teatro. Anche all’estero, la notorietà di Garibaldi è attestata da monumenti, dalla toponomastica e dall’ampiezza di una leggenda pressoché universale che lo considera “Eroe dei due mondi”, invincibile combattente nell’America del Sud e in Italia.
In Sicilia Garibaldi sembra ha la sua consacrazione di grande condottiero partecipando con vigore alle battaglie, fino alla famosa spedizione dei Mille, la vittoria a Calatafimi, la conquista di Palermo e quindi la liberazione di tutta la Sicilia, il resto è storia: dall’incontro a Teano con Vittorio Emanuele II, alla nascita del Regno d’Italia, ricordando una data importante il 14 maggio 1860, dove Garibaldi, con il “proclama di Salemi” , assunse la dittatura della Sicilia, facendo divenire simbolicamente Salemi capitale d’Italia per un giorno. I Racconti di notte tempo è la storia di un insieme di memorie del risorgimento garibaldino, dallo sbarco a Marsala all’arrivo a Calatafimi, Salemi, Palermo. Lo spettacolo restituisce la vicenda di Garibaldi attraverso l’affabulazione con l’antica tecnica del cunto, che dona un ritmo incalzante alla storia e dove ogni parola, spezzata e tronca, evoca il suono assordante dell’inizio della battaglia o l’urlo funesto della fine dei vinti. Una visione reale delle gesta del Generale Garibaldi e dei suoi valorosi Mille, ora eroe, ora carismatico comandante, che attraverso la lente dell’ironia intessuta dai colori del linguaggio siciliano diventa una maniera originale di ricordarlo. Il canto lirico di Elisabetta Giammanco, le voci antiche del cantalanotte Totò Fundarò accompagnato dall’armonia della chitarra, proiettano la scena dentro un elegante teatralità condita dalla comica interpretazione dei picciotti e del divertente excursus culturale del grande Padre della Patria.
GUIDA AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE MARIONETTE
Dove siamo:
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Piazzetta Antonio Pasqualino 5 (trav di Via Butera)
90133 Palermo
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