26 OTTOBRE LA CLASSE DELL'ARTE: TERZO APPUNTAMENTO

LA CLASSE DELL’ARTE terzo appuntamento Mercoledì 26 ottobre 2011ore 20.45, Centro Culturale Trevi – Bolzano.

L’arte è un linguaggio universale? Racconta la tua storia, identifica le tue origini, ti appartiene? Quanto costa e quanto vale l’arte? Se tuo figlio volesse fare l’artista, cosa penseresti?

Intervengono: Alberto Abruzzese, professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi, saggista, Milano, Roma Stefano Baia Curioni, professore di storia economica, Vice Presidente del centro ASK, Laboratorio di ricerca sulle istituzioni artistiche e culturali, Milano Ugo Morelli, professore di Psicologia del lavoro e dell’organizzazione e di Psicologia della creatività e dell’innovazione, direttore del Master of Art and Culture Management di Trentino School of Management, Trento, Bergamo Padre Urban Stillhard, superiore del convento Muri Gries, referente musicale della diocesi di Bolzano, critico culturale del quotidiano Dolomiten, Bolzano. Modera: Paola Tognon, storica e critica d’arte.

Mercoledì 26 ottobre, nel terzo appuntamento de La classe dell’arte, verrà analizzato il linguaggio dell’arte, il suo ruolo passato e presente all’interno del sistema dell’arte, la sua controversa universalità.

In questo terzo incontro il dibattito sarà affidato alle riflessioni e alle esperienze di Alberto Abruzzese, Ugo Morelli, Stefano Baia Curioni e Urban Stillhard: ricercatori e professionisti di discipline diverse (sociologi, psicologi, antropologi, economisti e musicologi) che esercitano importanti ruoli didattici dentro il sistema universitario italiano.
Ai relatori, il compito di confrontarsi su una serie di quesiti che possono suonare come astratti ma che vogliono invece riflettere su tematiche di stretta attualità che hanno forte influenza nel contesto sociale ed economico quotidiano.

“Il linguaggio dell’arte è davvero un linguaggio universale capace di tessere un racconto a noi tutti udibile oppure si tratta semplicemente di un lessico per pochi che sta cancellando il suo vocabolario comune?”. E ancora “Le testimonianze artistiche del passato e del presente, il nostro patrimonio e le istituzioni culturali che lo conservano e lo promuovono ci rappresentano? Sono cioè in grado di raccontare la nostra storia, identificare terre e tradizioni, origini e emigrazioni oppure sono semplicemente le effigi di un passato nel quale ci riconosciamo con la melanconia di un mondo che non ci appartiene più?”.

La classe dell’arte è un ciclo di sei incontri, promosso dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
Il primo incontro si è svolto il 21 giugno e ha visto Antonio Dalle Nogare, Andrea Fustinoni, Maurizio Morra Greco, Adriana Polveroni e Giovanni Valagussa rapportarsi sul tema del collezionismo. http://www.youtube.com/watch?v=nfCST0EWkcc

Nel secondo appuntamento, che ha avuto luogo il 5 ottobre scorso, Marco Carminati, Giuseppe Cantelli, Massimo Grimaldi e Leo Andergassen si sono invece, confrontati sulla definizione, funzione e fruibilità dell’opera d’arte.

I prossimi appuntamenti:
Mercoledì 16 novembre 2011
La tecnologia ci avvicina all’arte? Quanto e come le istituzioni culturali ne sfruttano le potenzialità multimediali? Le nuove tecnologie sono un valido supporto per l’esperienza e la conoscenza dell’arte a tutte le età e per tutte le tasche?
Mercoledì 30 novembre 2011
L’arte è un patrimonio collettivo o il privilegio di un paese evoluto abitato da persone fortunate? Le istituzioni culturali sono un soggetto attivo nello sviluppo economico e sociale? Il museo è un biglietto da visita internazionale per il suo territorio?
Mercoledì 6 giugno 2012
Presentazione del volume che raccoglie e approfondisce i temi trattati negli incontri attraverso testi e immagini, riflessioni e confronti, interviste e analisi.

La classe dell’arte Un progetto della Provincia Autonoma di Bolzano a cura di Paola Tognon Con la collaborazione di: Paolo Fenu e Nicola Mittempergher in stage dalla Trento School of Management, Franzmagazine

Centro Culturale Trevi, sala primo piano
Via Cappuccini 28, Bolzano
Entrata libera, ore 20.45
www.provincia.bz.it/centrotrevi