Sono stati premiati domenica 9 giugno, al Grand Hotel di Cesenatico i produttori dei vini vincitori del concorso enologico ‘Vino del Tribuno 2013’ indetto dal Tribunato di Romagna insieme al Consorzio Vini di Romagna. Al concorso, la cui prima edizione si svolse nel 1967, hanno partecipato 24 aziende vitivinicole romagnole presentando 67 vini, 28 dei quali sono stati premiati per aver superato il punteggio di 80/100 nella valutazione delle tre commissioni (ognuna delle quali era formata da quattro enologi, un sommelier Ais, un giornalista e un tribuno) che li hanno degustati il 3 giugno nella sede del Consorzio Vini di Romagna e del Tribunato a Tebano di Faenza.Premi speciali sono stati assegnati alla Cantina Forlì – Predappio per il punteggio assoluto più alto (86,40/100) per l’Albana di Romagna Passito ‘Volo d’aquila 2007’, all’azienza agricola Stefano Zavalloni di Cesena (cinque vini premiati) e Cantina Forlì-Predappio (tre vini premiati).
L’incontro ha sancito il passaggio delle insegne di Primo Tribuno (presidente) dal cesenate Lorenzo Cappelli al ravennate Franco Albertini, ed è servito per fare il punto sullo stato della vitivinicoltura in Romagna e in Italia con interventi dei professori Cesare Intrieri e Silviero Sansavini dell’Università di Bologna (La ricerca enologica in Romagna: tradizione e innovazione), Giovanna Suzzi dell’Università di Teramo (Aspetti microbiologici), Giuseppe Arfelli dell’Università di Teramo (Aspetti tecnologici), del giornalista Lorenzo Frassoldati (I vini di Romagna, una grande qualità per vincere la sfida commerciale) e del presidente dell’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna Gian Alfonso Roda (Opportunità di mercato e progettualità regionale).