Bologna 2 e 3 maggio: Pennac, spettacolo e incontro e mostra per “Futuri Maestri”

Men Art Work_ph_Ottavio Celestino
Men Art Work_ph_Ottavio Celestino

Daniel Pennac il 2 e il 3 maggio sarà ospite internazionale d’eccezione del programma degli eventi speciali di Futuri Maestri che si svolgono tra marzo e maggio del 2017.

Futuri Maestri – 5 eventi speciali, 1 mostra, 9 sere di spettacolo, 9 maestri del nostro tempo e 1000 ragazzi coinvolti – è un progetto che nasce dalla domanda su come il teatro possa diventare il luogo dell’incontro, dell’ascolto, della conoscenza reciproca non solo tra spettatori e artisti ma più universalmente tra persone, tra membri della stessa comunità, tra cittadini e cittadine. La Compagnia Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (Bologna) ha lanciato una sfida coraggiosa a sé e al proprio pubblico: individuare, anche attraverso un percorso artistico senza precedenti che spazia dal teatro alla fotografia, dall’arte figurativa alla didattica, i Futuri Maestri. Coloro che oggi possono agire e far emergere le proprie idee e che potranno essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni, coloro, che attingendo ora dal sapere di altri, sapranno trasmettere, oggi e domani, valori e contenuti “contemporanei” e universali.

I 2 EVENTI:

MARTEDÌ 2 MAGGIO 2017, ore 21.00 | Arena del Sole di Bologna

Un Amore Esemplare

di Daniel Pennac e Florence Cestac

Evento nell’ambito di Futuri Maestri, in occasione del quarantennale di ERT

Tratto dal fumetto pubblicato da Dargaud Un Amour Exemplaire | adattamento teatrale e regia di Clara Bauer | con Massimiliano Barbini, Florence Cestac, Daniel Pennac, Ludovica Tinghi | luci e collaborazione artistica: Ximo Solano | musiche: Alice Pennacchioni | assistente alla regia: Pasquale Ioffredo | produzione: Compagnie MIA/Paris e Il Funaro/Pistoia | coproduzione: Laila/Napoli – COMICON/Napoli | produttore delegato per l’Italia: Roberto Roberto per Laila.

Un Amore Esemplare è la storia di un matrimonio riuscito fra persone di classi sociali diverse, i cui protagonisti, Jean e Germaine, sprigionano un tale sfolgorio di fantasia erotica e tenera, da incantare con il loro amore un ragazzino, il quale adotta questa coppia non comune, l’adotta per sempre, pienamente. Questo ragazzino, in realtà, era Daniel Pennac, e questa coppia, Jean e Germaine, abitava nel suo villaggio. Diventato adulto e scrittore, Daniel Pennac racconta alla sua amica disegnatrice Florence Cestac, la memorabile storia dei suoi cari, Jean e Germaine, e le affida la missione di trasformarla in fumetto. Clara Bauer raccoglie la sfida di portare il fumetto a teatro e vi conduce gli autori in scena, con la complicità di altri artisti.

MERCOLEDÌ 3 MAGGIO 2017, ore 11.00 | Unipol Auditorium di Bologna

Daniel Pennac incontra i Futuri Maestri

Un’occasione unica per i Futuri Maestri di sollecitare ed essere sollecitati da un vero grande Maestro dei nostri tempi: scrittore, insegnante, appassionato difensore e propagatore dell’amore per la lettura e la gioia di vivere. Daniel Pennac ispirandosi alle cinque parole chiave del progetto amore, guerra, lavoro, crisi e migrazione ne darà una sua lettura in relazione alla propria esperienza artistica per poi lasciare spazio alle domande curiose ma anche attente e straordinariamente profonde dei futuri maestri.

IL PROTAGONISTA:

Daniel Pennac, figlio di un ufficiale dell’esercito coloniale francese, nasce a Casablanca in Marocco e trascorre parte dell’infanzia fra l’Africa ed il Sud-Est asiatico.

Dopo la laurea in lettere a Nizza nel 1970, ottiene il suo primo impiego come insegnante in un collegio a Soissons, poi in un liceo a Parigi. Pennac sarà professore di francese per venticinque anni. Nei primi anni ’80 escono due suoi brevi romanzi scritti per i ragazzi e amati anche dagli adulti: Abbaiare Stanca (Cabot-Caboche 1982) e L’occhio del Lupo (L’œil du Loup 1984).

Nel 1985 Benjamin Malaussène e la tribù di Belleville fanno il loro ingresso nella letteratura con Il Paradiso degli orchi. Il ciclo, edito in Italia da Feltrinelli, oggi, dopo 18 anni, rivive con Le Cas Malaussène – Tome I – Ils m’ont menti, che a fine aprile uscirà in Italia. Negli anni ‘90, parallelamente ai Malaussène, Pennac scrive una tetralogia per bambini, con eroi vicini all’universo infantile, che abbraccia i temi della scuola e dell’amicizia: Kamo.

Il nuovo millennio vede Pennac anche autore di fumetti di successo e nel 2012, pubblica il libro per bambini Ernest e Celestine, di cui scrive anche l’adattamento per il cinema sotto forma di cartone animato, nominato agli Oscar e agli Annie Awards 2014.

Amante della lettura a voce alta, ha registrato molti dei suoi libri per Gallimard e per l’associazione “Lire dans le noir”. In Italia alcuni suoi audiolibri sono editi da Feltrinelli con la voce di Claudio Bisio.

Il suo amore per il teatro lo porta, nel 2004, al Théâtre du Rond Point di Parigi come interprete dal vivo del suo testo Merci, e dal 2009 al 2012 è in tournée internazionale con Bartleby, lo scrivano, di Herman Melville. A febbraio 2012 pubblica con Gallimard, Storia di un corpo, di cui cura anche l’adattamento per il teatro con Clara Bauer che lo mette in scena al Théâtre des Bouffes du Nord e che dopo quattro anni è ancora in tournée con un successo internazionale. È la terza esperienza di Pennac come attore, ma anche la prima in cui, da protagonista, interpreta un suo romanzo.

LA MOSTRA:

Presente e Futuro: parole, immagini, visioni d’artista su Amore, Guerra, Lavoro, Crisi, Migrazione

Martedì 2 maggio, ore 19.00, inaugurazione della mostra con aperitivo aperto al pubblico

(da martedì 2 maggio a domenica 11 giugno 2017 | da martedì a sabato dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 16.30 alle 19.00 e nelle giornate dello spettacolo Futuri Maestri a partire dalle 18.30 | chiuso il 2 giugno | Foyer dell’Arena del Sole). Evento nell’ambito di Futuri Maestri, in occasione del quarantennale di ERT

Nel giorno in cui Daniel Pennac sarà protagonista con Un Amore Esemplare, nel foyer dell’Arena del Sole, inaugura la mostra di Futuri Maestri Presente e Futuro: parole, immagini, visioni d’artista su Amore, Guerra, Lavoro, Crisi, Migrazione. Il Teatro dell’Argine ha invitato artisti delle più diverse forme d’arte a confrontarsi ed esprimersi sulle cinque parole chiave del progetto attraverso i loro linguaggi.

Ogni artista ha scelto di dedicare la sua opera ad una delle parole.

Amore: Florence Cestac (illustratrice e fumettista), Alfonso Maria Petrosino (poeta), Massimo Sciacca (fotografo, vincitore del WorldPress Photo Award);

Crisi: Anarkikka (illustrautrice), Filippo Balestra (poeta), Eloisa D’Orsi (fotografa);

Guerra: Uyiagha Uyosa Aghahowa (scultore e pittore), Alessandra Racca (poetessa), Loris Savino (fotografo);

Lavoro: Paolo Agrati (poeta), Ottavio Celestino (fotografo), Sergio Riccardi (fumettista e illustratore);

Migrazione: Takoua Ben Mohamed (graphic journalist italo-tunisina) Francesca Gironi (poetessa), Stefano Liberti (giornalista), Loris Savino (fotografo), Paolo Martino (reporter e documentarista);

Accanto a ogni opera sarà esposta una lettera dell’artista che racconta perché ha scelto proprio quell’opera per rappresentare quella parola chiave.

Accanto alle opere degli artisti, sarà esposta l’opera Cinque Parole Cinque Visioni, realizzata nell’ambito dei laboratori del progetto Futuri Maestri dal Dipartimento educativo del MAMbo con i bambini e le bambine della V B della Scuola Primaria De Amicis di Bologna.

La realizzazione di Futuri Maestri, un progetto multidisciplinare, ambizioso e dalle mille sfaccettature è resa possibile grazie alla rete di rapporti costruita con istituzioni e soggetti privati che operano in campo culturale: Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, Comune di San Lazzaro di Savena, Università di Bologna – Dip.to di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin”, Emilia Romagna Teatro Fondazione in occasione del quarantennale della sua attività, Teatro Arena del Sole, Teatro Comunale di Bologna, Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Mediateca di San Lazzaro di Savena, Altre Velocità, Biografilm Festival – International Celebration of Lives, Centro Documentazione Handicap – Accaparlante, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, ITC Teatro di San Lazzaro, La Baracca – Testoni Ragazzi, librerie.coop, Profili, Teatro Comunale Laura Betti – ATER circuito regionale dell’Emilia Romagna, Teatro delle Temperie e con il contributo di Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Gruppo Unipol, Coop Alleanza 3.0.