BOOMing Contemporary Art Show a Bologna l’arte è in stato di “emergenza” 23-26 gennaio 2020 DumBo Space

unnamed (7)Una nuova promettente generazione di artisti è pronta a esplodere. BOOMing Contemporary Art Show è la nuova fiera d’arte contemporanea che si svolgerà a Bologna durante l’Art-Week 2020, dal 23 al 26 gennaio. Una “deflagrazione” creativa che troverà spazio all’interno di DumBo, l’ex scalo ferroviario del Ravone, area rigenerata e condivisa da varie realtà sociali e culturali.
Protagonista, l’arte emergente, ma non in senso anagrafico: a emergere saranno i temi che si impongono all’attenzione del pubblico e, soprattutto, le personalità che “bucano” la superficie, ponendosi in evidenza. Artisti che condividono un sentimento di emergenza, intesa come urgenzarispetto ai tempi moderni e al ruolo dell’arte. Interpreti di un’arte necessaria, portatrice di cambiamento, che si pone criticamente di fronte a un’epoca acefala e dai ritmi disumani, asservita a un concetto di sviluppo inarrestabile.

Al timone di questa nuova manifestazione c’è Simona Gavioli, critico d’arte e curatore indipendente È lei il direttore artistico di BOOMing, affiancata, come organizzatore e producer, da Doc Creativity, una realtà che riunisce professionisti delle attività culturali e creative, parte della rete Doc, la più grande cooperativa italiana nel settore.

Quando l’arte esplode diventa “green”

Di che colore è un’esplosione?
Secondo BOOMing Contemporary Art Show è verde. Il colore del mondo vegetale che propaga la vita intorno a sé, germogliando e riappropriandosi dello spazio urbano. La nuova fiera d’arte contemporanea che si svolgerà a Bologna durante l’Art Week (23-26 gennaio 2020) ha ideato il progetto Paint Green per rispondere all’urgenza di creare un ambiente fertile, di idee e non solo.
BOOMing ricorda che “non abbiamo un altro pianeta” e che è necessario ripensare

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Alfredo Romio |Vergine dei Rifiuti | @Courtesy Five Gallery

radicalmente la nostra azione per contrastare l’emergenza climatica. E lo fa dando il buon esempio: Paint Green identifica una serie di azioni che renderanno l’evento realmente sostenibile, in tutti i suoi aspetti, dalla gestione della raccolta differenziata alla mobilità, dall’educazione ambientale al cibo, fino alla riduzione della plastica. Un’attenzione che parte dalla scelta della sede, lo Spazio DumBo, ex scalo ferroviario ora modello di rigenerazione urbana, ecosistema vitale in cui cittadini, associazioni e istituzioni convivono, collaborano e si contaminano. All’interno dei suoi 40mila metri quadrati saranno allestiti degli “ecopunti” presidiati da uno staff di volontari appositamente formato, che gestirà tutto il processo legato alla raccolta differenziata in collaborazione con i partner tecnici della fiera. Al termine della manifestazione, grazie alle misurazioni effettuate, sarà valutato l’effettivo impatto di questa azione, che sarà quindi possibile replicare e comunicare.

BOOMing darà vita, appoggiandosi a una realtà locale, a un progetto dedicato ai bambini: Kinder BOOMing, uno strumento fondamentale per propagare, in senso transgenerazionale, le buone pratiche legate alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente. Anche il cibo è essenziale alla vita: per evitare lo spreco alimentare, in collaborazione con un’impresa locale, è stato promosso il Progetto Food con l’utilizzo, nel catering, di stoviglie riutilizzabili o in materiale organico biodegradabile.
BOOMing punta inoltre a ridurre drasticamente l’impiego della plastica, con il posizionamento di erogatori d’acqua all’interno della fiera. Negli spazi della manifestazione sarà vietato utilizzare bottigliette di plastica, mentre saranno incentivati i bicchieri dell’evento e delle borracce.
Ultima, ma non meno centrale, la mobilità sostenibile: BOOMing promuoverà l’accesso alla fiera con i mezzi pubblici e servizi di bikesharing.

Il ruolo della donna è un’emergenza intesa come urgenza.
BOOMing ci racconta “I Femminismi”

Le donna nell’arte c’è da sempre. Ma come figura silenziosa, corpo perfetto da ritrarre,

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Elyse Galiano | Ouvrage-de-Dame | @Courtesy Galleria  Manuel Zoia

tutt’al più musa ispiratrice dell’artista, lui sì, folgorato dal genio. Così, quando le donne – al plurale – si sono riappropriate del loro ruolo di artiste e del loro spazio si è scatenata un’esplosione di creatività. È questo uno degli obiettivi di BOOMing Contemporary Art Show. Accanto alla Main Section, incentrata sulle tematiche ambientali, infatti, la fiera proporrà la sezione Solo Show dedicata a “i femminismi”. Il ruolo delle donne, ancora sottorappresentate nel sistema e nel mercato dell’arte, sarà al centro dell’esposizione. Tra i protagonisti saranno presenti figure femminili di spicco nel panorama artistico nazionale e internazionale, insieme ad artisti che hanno fatto della tematica femminile il cardine della loro poetica, decostruendone e ricostruendone le fondamenta culturali e storiche e analizzandone i punti

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Alketa Bercaj Delishaj | Serie tuffatrici anni 20’| @Courtesy Galleria Diver Project

sensibili. Femminismi sarà declinato al plurale e non può essere altrimenti: la questione di genere attraversa una pluralità di approcci e ambiti spazio-temporali differenti. Solo Show invita a immergersi in una materia complessa, stratificata, ribollente di proiezioni e contraddizioni, trovando una sintesi possibile e uno spazio di riflessione comune.

Il ruolo della donna è un’emergenza intesa come urgenza, nel pieno rispetto del titolo della fiera, BOOMing, che rappresenta la necessità di emergere e venire in superficie.

BOOMing Contemporary Art Show
23 JANUARY > 26 JANUARY 2020

DumBO Space
Via Camillo Casarini 19, BOLOGNA
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OPENING HOURS

Thursday 23 January
20.00 >24.00

Friday 24 January
16.00 >24.00

Saturday 25 January
15.00 >24.00

Sunday 26 January
11.00 >22.00

INFO
BOOMing Contemporary Art Show
DumBO – Via Casarini 19, Bologna
23 / 26 gennaio 2020
Opening: giovedì 23 gennaio, ore 20.00-24.00
info@boomcontemporaryart.com
www.boomcontemporaryart.com