Da venerdì 7 a domenica 9 ottobre ad Agliano Terme, in provincia di Asti, è in programma la quinta edizione del Barbera Fish Festival, l’atteso appuntamento dedicato all’incontro fra il merluzzo norvegese e la Barbera d’Asti. Un evento da non perdere durante il quale sarà possibile scoprire la Barbera dei produttori e abbinarla a piatti a base di merluzzo fresco, stoccafisso e baccalà. Ospiti dell’edizione 2022 gli chef Davide Palluda (Ristorante All’Enoteca di Canale, 1 Stella Michelin), Ivano Ricchebono (Ristorante The Cook di Genova, 1 Stella Michelin) e Dag Tjersland,(Skur 33 – Trattoria Di Mare, Salome, Spaghetteria Oslo e Signalen Sjøbad).
Saranno i giudici della Baccalà e Stoccafisso Challenge, una competizione culinaria ospitata nella sede di Agliano dell’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane e riservata ai giornalisti. In gara gli allievi del terzo anno di cinque scuole alberghiere di Piemonte e Liguria: Alba Accademia Alberghiera di Alba, CIOFS-FP Piemonte di Alessandria, C.IA.C “Ferdinando Prat” di Ivrea, IS.FOR.COOP di Varazze e l’A.F.P. Colline Astigiane di Agliano Terme, sede della competizione. Ciascuna squadra dovrà realizzare due piatti: uno con il baccalà (Klippfisk, merluzzo salato ed essiccato) e uno con lo stoccafisso (Stockfish, merluzzo essiccato), evidenziando le differenze tra le due tipologie di pesce e abbinandoli alla Barbera d’Asti. Il giorno della gara saranno inoltre sorteggiati due ingredienti misteriosi, uno per ciascun piatto, che i concorrenti dovranno aggiungere alle loro ricette. LA CENA STELLATA E IL PRANZO-DEGUSTAZIONE Davide Palluda ospiterà nel suo ristorante stellato di Canale d’Alba, venerdì 7 ottobre, una cena esclusiva dedicata al Barbera Fish Festival e Dag Tjersland sarà chef, sabato 8 ottobre, all’Agenzia di Formazione Professionale di Agliano dove è in programma un pranzo-degustazione con piatti di pesce abbinati ad alcune etichette di Barbera, scelte e raccontate dal sommelier Andrea Dani. Entrambi gli eventi sono sold out e hanno registrato un’ampia partecipazione di turisti in arrivo dalla Norvegia. STREET FOOD E DEGUSTAZIONI Sabato sera dalle 19 e domenica a pranzo a partire dalle 12,30, il festival si trasferirà nel centro storico di Agliano Terme, dove il menu prevede un’ampia scelta fra piatti cucinati con merluzzo, stoccafisso e baccalà, in collaborazione con l’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane e le attività del borgo. Nel menù anche un piatto ideato dallo chef Dag Tjersland e cucinato dagli allievi della Scuola Alberghiera. I piatti potranno essere abbinati alle etichette di Barbera di 24 produttori di Agliano in degustazione in piazza Castello (Orario: sabato dalle 16,00 alle 22,30 e domenica a partire dalle 10). MASTERCLASS La Barbera d’Asti sarà protagonista anche di una masterclass che sarà tenuta sabato pomeriggio alle 17 dal sommelier Andrea Dani nel nuovo spazio BAart, nato nell’ex confraternita di San Michele, in piazza San Giacomo. ARTE Nello spazio BAart è stata allestita una delle tre mostre che sarà possibile visitare durante la manifestazione: ‘Il paesaggio essenziale’ dedicata ai lavori del pittore Massimo Ricci. Nello spazio Arte Norvegia di via Principe Amedeo è invece in programma la mostra ‘Shadow of Coincidents’, dell’artista norvegese Grete Ringdal e nella Private Gallery Arena, sempre in via Principe Amedeo, saranno esposte le opere dell’artista svizzera Marianne Schmid, terza e ultima mostra del ciclo Rip_ART_iamo – Swiss artists in Agliano Terme. Nello spazio Baart sarà inoltre possibile vedere la video installazione dedicata all’arte della Barbera in cui le voci dei produttori si mescolano ai rumori e ai colori della natura attraverso le stagioni dell’anno realizzata dallo studio creativo MUVI Lab di Vicenza. MUSICA La colonna sonora del Barbera Fish Festival sarà scandita dalla musica di due band: sabato sera alle 21,00 saliranno sul palco di piazza San Giacomo i Bandaradan, seguiti dal djset a cura del norvegese Erlend Mokkelbost,mentre domenica alle 14,30 si esibiranno I Vitelloni Orchestra. A OTTOBRE OMAGGIO AL BARBERA FISH FESTIVAL Per tutto il mese di ottobre si potrà degustare in alcuni ristoranti fra Asti, Alba e Alessandria, un piatto speciale dedicato all’incontro fra il merluzzo norvegese e la Barbera d’Asti, omaggio al Barbera Fish Festival: Piccola Torre, Il Cascinale Nuovo, Caffè Roma Enoteca, La Braja, La Locanda del Bosco Grande, Il boschetto di Vignole, Ristorante San Marco, Campanarò, GePpina, Milonga, Villa Fontana, Al gatto verde, Ristorante Centrale, Al Peperone Rosso, Ristorante Belbo da Bardon. Il Barbera Fish Festival è organizzato da Barbera Agliano, con il patrocinio del Comune di Agliano Terme e in collaborazione con l’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane, il Norwegian Seafood Council, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, l’Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero. «Quella che ci accingiamo a vivere è un’edizione del Festival molto attesa – dichiara Marco Biglia, sindaco di Agliano Terme – Già lo scorso anno l’edizione straordinaria ‘Aspettando il Barbera Fish Festival’ ha avutoun enorme successo, segno che il connubio tra la nostra Barbera e il Merluzzo norvegese piace e incuriosisce. Tutto ciò è il frutto di un lavoro collettivo a cui contribuiscono gli eccellenti produttori locali, l’altissima professionalità degli allievi e del personale della Scuola Alberghiera, l’impegno delle associazioni aglianesi e la partecipazione di chef stellati e sommelier di alto livello. Vi aspettiamo dunque il secondo fine settimana di ottobre per vivere questa esperienza unica ad Agliano Terme». «Nel 2014 nasceva il Barbera Fish Festival – dichiara Fabrizio Genta, presidente di Barbera Agliano – Dopo 8 anni, giunti alla quinta edizione, ci rendiamo conto di quanta importanza questo festival abbia avuto nello sviluppo di Agliano Terme e nella promozione delle nostre eccellenze, prima fra tutte la Barbera dei produttori aglianesi. Siamo felicissimi di proseguire il legame culturale costruito con la Norvegia. Quest’anno avremo ospiti illustri e ottimi piatti in degustazione per celebrare nel modo migliore il matrimonio tra la Barbera d’Asti e il merluzzo norvegese. Ringraziamo tutti coloro che hanno finora creduto in questo progetto e tutti coloro che ci supportano in questa nuova edizione». «Anche nel 2022 il Norwegian Seafood Council ha il piacere di essere tra i partner del Barbera Fish Festival, a testimonianza del legame che unisce i mari del Nord ai vigneti Unesco del piccolo borgo in provincia di Asti. Mi fa molto piacere vedere come lo stoccafisso e il baccalà norvegese siano entrati nell’immaginario culinario del territorio piemontese e come la tradizione si leghi alle nuove generazioni di consumatori ma anche di chef. Per questo NSC ha voluto promuovere anche quest’anno la sfida fra le scuole di cucina presenti sul territorio perché riteniamo che siano loro il futuro per rappresentare al meglio l’eccellenza dei prodotti norvegesi condividendo così non solo la passione per il cibo di qualità ma la valorizzazione di risorse uniche in Norvegia come nella splendida area del Barbera» dichiara Gunvar Lenhard Wie, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council. «Quest’anno festeggiamo i 50 anni della nostra scuola – dice Annalista Conti, presidente Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane – Un bel traguardo che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi in molte iniziative in sinergia con il territorio, come il Barbera Fish Festival. In prima fila, ci sono sempre i nostri ragazzi e ragazze che si cimenteranno nella sperimentazione di nuovi piatti e ricette, e si confronteranno con professionisti e chef affermati. Un bel modo per crescere e imparare». «Come rappresentante del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, non posso checomunicare con energia l’entusiasmo che accomuna tutti i nostri produttori nel partecipareal Barbera Fish Festival – afferma Filippo Mobrici, presidente Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – Un appuntamento, è sotto gli occhi di tutti, imprescindibile perl’autunno astigiano, oltre a essere un momento di assoluto rilievo nella promozione dellaBarbera d’Asti e del suo territorio. Il tutto tramite l’incontro e l’incrocio con sapori lontanidai nostri, ma che rappresentano non solo delle popolazioni amiche, ma anche il futuro delmercato. La Barbera d’Asti insieme al merluzzo, infatti, dimostra la sua grande versatilitàa tavola. Trasversalità negli abbinamenti che è il suo tratto distintivo e la carta vincentecapace di farla affermare nei mercati oltre confine, in particolar modo quelli scandinavi». «Siamo felici di supportare e contribuire a promuovere il Barbera Fish Festival, che giunge quest’anno alla quinta edizione – dichiara Mariano Rabino, presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero – Una manifestazione che valorizza la tradizione enologica locale attraverso un gemellaggio culinario e culturale tanto originale quanto straordinario con la comunità norvegese, da tempo fortemente legata al territorio astigiano. L’evento ha anche un importante risvolto in chiave turistica e testimonia la bontà delle idee e l’intraprendenza delle nostre comunità, capaci da sempre di aprirsi ai mercati internazionali, tra cui appunto quello del Nord Europa, tra più strategici per il Monferrato e tutte le colline dell’Unesco». GLI OSPITI Davide Palluda nasce nel 1971 a Canale, dove vive e lavora. Dopo gli studi professionali alla Scuola Alberghiera di Barolo, sono tante le esperienze formative presso le più prestigiose cucine italiane ed europee. Ha aperto nel 1995 a Canale d’Alba, con la sorella Ivana, il ristorante All’Enoteca, annesso all’Enoteca Regionale del Roero. Nel 2000 viene giudicato il miglior cuoco giovane dell’anno dalla guida Espresso e nel medesimo anno consegue l’assegnazione della Stella Michelin tutt’ora confermata. È considerato l’artefice della valorizzazione della civiltà della tavola del Roero ed è riconosciuto come uno dei migliori chef italiani. La solida preparazione culturale dello Chef si traduce in una cucina personale e dai chiari propositi: una cucina che sa parlare del territorio, senza per questo rimanere imprigionata nella retorica della tradizione. Una cavalcata fra i sapori e i colori del Roero, con l’obiettivo di conciliare tradizione e innovazione, saggezza contadina e gusto moderno, documentazione e ricerca, il tutto rispettando la piena armonia che è il faro e la bussola della cucina di Davide Palluda. La cifra culinaria è pensata come se fosse un racconto e una descrizione del Roero e dei rapporti culturali con la Langa, la Liguria e la sabauda Torino. Ivano Ricchebono è nato a Genova nel 1972. Ha frequentato la Scuola Alberghiera Bergese di Genova e ha completato il suo apprendistato in importanti ristoranti e hotel in Italia. Nel 2004 ha aperto, con sua moglie Elisa Arduini, il ristorante The Cook a Genova, che si è aggiudicato la Stella Michelin. La sua cucina offre piatti gourmet e al contempo ispirati alla semplicità del territorio e alla tradizione. Il suo obiettivo è esaltare i sapori senza confondere il palato. Ivano Ricchebono è ospite abituale di trasmissioni televisive come La Prova del Cuoco ed È Sempre Mezzogiorno (RAI). Nel 2020 ha ricevuto il titolo di Ambasciatore dello Stoccafisso dal Norwegian Seafood Council grazie alla sua capacità di esprimere il legame gastronomico fra Italia e Norvegia. Dag Tjersland è uno chef e ristoratore norvegese. È uno dei più famosi ambasciatori della cucina italiana in Scandinavia, un apprezzato presentatore televisivo e un autore di libri di cucina. Ha iniziato nel 1997, a 24 anni, come head chef al Baltazar Ristorante & Enoteca a Oslo, il primo più importante ristorante italiano in Norvegia, di cui è poi diventato proprietario, collaborando con chef e produttori italiani. In questi anni ha aperto una serie di locali e attualmente è il co-proprietario di Skur 33 – Trattoria Di Mare, Salome, ristorante dedicato alla cucina veneta, Spaghetteria Oslo e Signalen Sjøbad, l’acclamato ristorante sulla penisola di Nesodden, appena fuori Oslo, dove abbina i sapori della Norvegia a un approccio italiano alla cucina. Andrea Dani è Sommelier, Relatore e Commissario d’Esame per l’Associazione Italiana Sommelier. All’interno di Ais Piemonte è Consigliere Regionale e si occupa principalmente di didattica. Ha lavorato come Professore a contratto presso i Master in Wine Communication e al Master of Gastronomy: World Food Cultures and Mobility dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e ha insegnato presso il Corso Avanzato di Ristorante Bar e Sommellerie di Alma, Scuola Internazionale di Cucina di Colorno, fondata da Gualtiero Marchesi. IL MENU SABATO SERA Menù a scelta fra: Fish and Chips, Baccalà Nordico stufato con crema di latte (Scuola Alberghiera A.F.P. Colline Astigiane), Bocconcini croccanti di merluzzo su crema di ceci aromatizzata (Associazione Bianca Lancia), Cous Cous con filetto di stoccafisso pomodorini confit e olive (Agriturismo C’era Una Volta), Insalata di merluzzo e patate su pane bruschettato e soma d’aj (Circolo Sportivo Agliano Terme), Soufflé di patate con merluzzo in umido e cialda di mais, (Agriturismo La GépPina), Pesche alla Barbera (Circolo Sportivo Agliano Terme). DOMENICA A PRANZO Stoccafisso dorato, morbido di cavolo rapa e burro all’uovo (ricetta ideata dallo chef Dag Tjersland e cucinata dagli allievi della Scuola Alberghiera A.F.P. Colline Astigiane), Agnolotti di Baccalà e patate (Macelleria Gastronomia Ponzo), Bocconcini croccanti di merluzzo su crema di ceci aromatizzata (Associazione Bianca Lancia), Cous Cous con filetto di stoccafisso pomodorini confit e olive (Agriturismo C’era Una Volta), Insalata di merluzzo e patate su pane bruschettato e soma d’aj, (Circolo Sportivo Agliano Terme), Pesche alla Barbera (Circolo Sportivo Agliano Terme), Soufflé di patate con merluzzo in umido e cialda di mais, (Agriturismo La GépPina) I PRODUTTORI Agostino Pavia e Figli, Azienda Agricola Alciati, Azienda Agricola Alessandro, Azienda Vitivinicola Bianco Angelo e Figli, Azienda Agricola Boscogalli, Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli, Cascina del Rosone, Azienda Agricola Silvia Castagnero, Castino, Azienda Agricola Cocito Dario, Azienda Agricola Dacapo, Azienda Vitivinicola Dacasto Duilio, Azienda Vitivinicola Durio Adriano, Azienda Agricola Ferro Carlo, Azienda Agricola Filippa, Azienda Agricola Fratelli Pavia, Poderi Rosso Giovanni, Azienda Agricola Ferraris Roberto, Azienda Agricola Serra Domenico, Tenuta Garetto, Azienda Vitivinicola Tre acini, Villa Giada Società Agricola, Villa Susti, Azienda Agricola Villa Terlina.