AI NASTRI DI PARTENZA BIOGRAFILM 2012

Giunto all’ottava edizione, il Biografilm Festival si terrà a Bologna dall’8 al 18 giugno, presso la Manifattura delle Arti in Via Azzo Gardino. Moltissimi gli eventi e le iniziative collaterali, il fitto programma prevede selezioni ufficiali e fuori concorso, omaggi,  anteprime italiane, documentari e contemporary lives. Fra le tante affascinanti biografie legate alla recente storia contemporanea atteso è  Marley di Kevin Mac Donald (L’ultimo re di Scozia), il documentario dedicato al più grande musicista reggae della storia, che attraverso rari filmati di repertorio e inedite testimonianze ripercorre la vita del popolare cantante prematuramente scomparso.
Anche quest’anno la selezione ufficiale presenta un concorso vario e di respiro internazionale: tra i 10 titoli in competizione, tedeschi, italiani, francesi e inglesi, con un’attenzione particolare al versante politico (“Joschka Und Herr Fischer”, “Luciana Castellina: Comunista”, ma anche “Love & Politics”) e a quello strettamente biografico (“Hopper: In His Own Words”, “Jason Becker”, “Ricky on Leacock”, “The Search for Michael Rockefelle”).
Biografia e politica si intrecciano anche nel film d’apertura del festival, “Rebellion” diretto e interpretato da Mathieu Kassovitz. Altro titolo interessante è “7 Days in Havana”, presentato in contemporanea anche al Festival di Cannes e diviso in sette storie ognuna diretta da un diverso regista. L’intento è quello di restituire l’anima e l’atmosfera della città discostandosi dai soliti clichè che negli ultimi anni ne hanno delineato un’immagine stereotipata.
“Tutte le volte che il mondo è finito”  è una retrospettiva sulla fine del mondo e quindi sul cambiamento e sul rovesciamento di prospettive, tematiche che hanno sempre avuto un posto d’onore nell’immaginario comune e che negli ultimi anni hanno contribuito alla produzione di molte opere. La sezione sarà divisa, infatti, in due parti, Last Day e The Days After, per raccontare nella maniera più completa e sfaccettata possibile la fine del mondo e le possibili vie per arginarla.
Non può mancare un omaggio a Bologna, città ospitante del Festival: nella giornata di consegna dei Biografilm Award (sabato 16 giugno) la giuria e gli ospiti del festival scoprirano la vera storia del dirompente artista bolognese : Roberto Freak Antoni, leader, cantante, paroliere e animatore del gruppo rock demenziale Skiantos  di cui molto si è detto della sua arte e della sua vita (Sala Bio – Cinema Odeon ore 21.30 In collaborazione con Salotto del Jazz, Ingresso gratuito).
 
Stefano La Rosa