Merano, novembre 2013 – Con l’inverno ormai alle porte, i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano chiudono i battenti e danno appuntamento a tutti i visitatori il 1° aprile 2014, per un inizio di stagione ricco di sorprese e novità.
Premiati come Giardino Internazionale dell’Anno 2013 presso la Garden Tourism Conference di Toronto, Canada, i Giardini di Sissi dimostrano il loro ruolo di battistrada nel settore del turismo verde, attestato dai quasi 400.000 ospiti che hanno scelto anche quest’anno di visitare il meraviglioso universo botanico, nonostante una primavera fresca e piovosa, un’estate arrivata piuttosto in ritardo, ma favoriti da un autunno soleggiato con temperature miti.
Con 1.700 visitatori al giorno di media su 230 complessivi di apertura, i Giardini si riconfermano la meta turistica più amata dell’Alto Adige e dove il mese di maggio ha registrato il maggior afflusso con oltre 68.000 presenze, seguito da ottobre con più di 40.000 biglietti venduti. Ai visitatori usuali che provengono da Italia, Germania, Austria e Svizzera, si sono aggiunti quest’anno anche quelli provenienti da Giappone, Canada e Stati Uniti, che identifica sempre più l’internazionalità del parco meranese, confermata anche dalla partecipazione in questi giorni, per la prima volta, alla fiera “World Tulip Summit” di Istanbul, in rappresentanza dell’Italia , dove verrà presentata alla stampa e agli operatori la tulipa Trauttmansdorff, la varietà di tulipano che ha inaugurato l’assortimento di fiori “Trauttmansdorff” nel 2009.
Il parco meranese assicura una fucina di esperienze emozionanti e deve il suo successo alle numerose proposte di intrattenimento sempre nuove, che garantiscono al visitatore divertimento tra cultura, natura ed arte, e che seguono l’alternarsi dei ritmi delle stagioni e delle fioriture.
Il valore storico di Castel Trauttmansdorff è un altro punto di forza del sito turistico, che si lega in maniera indissolubile alla figura leggendaria dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria, conosciuta come Sissi, e che ne ricorda il passaggio attraverso le stanze del castello e degli oggetti a lei appartenuti, testimoni di intrecci, storie e passioni vissute tra quelle mura.
I momenti clou della stagione 2013 ai Giardini di Sissi
Ripercorrendo le tappe salienti di questa fortunata stagione, ricordiamo la divulgazione del francobollo commemorativo della serie tematica “Parchi, Giardini ed Orti botanici d’Italia”, che riporta in primo piano l’immagine istituzionale di Castel Trauttmansdorff e dei Giardini; la messa online del nuovo sito web www.giardinidisissi.it, creato per migliorare l’interazione con gli utenti grazie all’interfaccia dinamica corredata da tante bellissime immagini che raccontano e descrivono, laddove le parole non bastano, tutto lo splendore di questo paradiso botanico; il ticketing online per evitare le code alle casse e per ottimizzare i tempi di attesa, ed infine una mirata social media strategy con attivazione della fan page Facebook, diventata in pochi mesi una sorta di piazza virtuale per gli appassionati di botanica che ogni giorno si scambiano in tempo reale foto e notizie su questo tema.
Tra gli appuntamenti più riusciti della stagione 2013 si segnalano “Trauttmansdorff di Sera”, il brunch domenicale con la “Colazione da Sissi” e la fortunata rassegna “World Music Festival”, con i concerti sotto le stelle, che anche quest’anno grazie a cantanti e a musicisti di prim’ordine ha richiamato sulle sponde del Laghetto delle Ninfee, in uno scenario unico e mozzafiato, un pubblico sempre più numeroso. Uno tra i più frequentati è stato il concerto di Ferragosto con Malika Ayane.
La nuova stagione 2014 tra Eros e piante esotiche
Centinaia di migliaia di bulbi di tulipani in fiore inaugureranno la stagione 2014 dei Giardini di Sissi, che inizierà il prossimo 1° aprile, una ventina di giorni prima della Pasqua.
Uno degli appuntamenti più attesi della prossima stagione sarà la mostra temporanea dal titolo “Amore in Fiore – L’Eros nel Mondo Vegetale”. La rassegna si propone di analizzare le similitudini e le differenze riproduttive fra esseri umani e piante e che porterà il visitatore a scoprire particolari inediti sulla sessualità del mondo vegetale, come ad esempio l’identificazione delle strategie riproduttive che garantiscono la variabilità genetica, oppure i vantaggi delle specie ermafrodite che in particolari situazioni ambientali possono essere favorite rispetto alle piante a sessi separati come primule e orchidee.
L’inaugurazione della Serra con Terrario, rimandata quest’anno, sarà uno dei momenti clou del 2014. Obiettivo? Creare uno spazio dedicato alle piante esotiche, una sorta di giardino delle biodiversità, che sarà una delle mete più interessanti per il pubblico e soprattutto per le famiglie.
La nuova serra è stata progettata in modo da ridurre il più possibile l’impatto ambientale, sfruttando al massimo l’apporto dell’energia naturale e gratuita proveniente dal sole con un sistema all’avanguardia che ottimizza la distribuzione dell’acqua, esigenza primaria per questa tipologia di piante.
Arrivederci a tutti al 1° aprile 2014!