Presentata a Bologna una piattaforma gastronomica per l’Emilia Romagna: il nuovo programma dell’associazione CheftoChef per il 2015 ANNO EXPO

il neo Presidente Massimo Spigaroli, il presidente uscente Igles Corelli e  il vice presidente Paolo Teverin dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna (FC).
Il neo Presidente Massimo Spigaroli, il presidente uscente Igles Corelli e il vice presidente Paolo Teverin dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna (FC).

2015 ANNO EXPO” è il grande titolo che campeggia sopra il programma dell’associazione  CheftoChef emiliaromagnacuochi per quest’anno. Programma presentato ufficialmente lunedì 19 gennaio nella prestigiosa cornice di Villa Guastavillani di Bologna, sede di Bologna Business School. Nella stessa giornata si è anche svolta l’assemblea generale dei 100 associati Cheftochef: i più rinomati cuochi e patron, i migliori produttori e fornitori di prodotti agroalimentari e i gourmets di riferimento della regione. L’assemblea ha anche eletto il nuovo Consiglio direttivo che per i prossimi tre anni condurrà l’associazione. Presidente è stato nominato Massimo Spigaroli, chef e patron del Relais Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR), mentre i vice presidente sono Massimo Bottura (riconfermato) dell’Osteria Francescana di Modena e Paolo Teverini dell’omonimo ristorante di Bagno di Romagna (FC). Riconfermato il Segretario generale il gourmet ravennate Franco Chiarini, fra i fondatori dell’Associazione. Gli altri membri del Consiglio sono: Angela Sini, Massimiliano Poggi, Luca Marchini, Gian Paolo Raschi, Raffaele Liuzzi, Filippo Chiappini Dattilo, Alessio Malaguti. Infine, è stata istituita la carica del Presidente onorario, conferita a Igles Corelli, presidente uscente da sei anni al timone fin dalla fondazione dell’Associazione.

Alla giornata hanno partecipato numerose istituzioni (hanno aderito Regione Emilia Romagna, UPI, ANCI e Unioncamere) e alcune importanti imprese dell’Emilia Romagna (con l’adesione di Confagricoltura regionale). Fra i tanti sono intervenuti: il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, l’Assessore regionale Simona Caselli (agricoltura, caccia e pesca), il Presidente Confagricoltura Emilia Romagna Guglielmo Garagnani, il direttore di APT Emanuele Burioni.

In sintesi la filosofia di CheftoChef.

I cuochi, professionisti del gusto, al centro e al servizio della filiera. Imprese di ristorazione, di produzione

Il Segretario generale il gourmet ravennate Franco Chiarini e il neo presidente Massimo Spigaroli chef e patron del Relais Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR)
Il Segretario generale il gourmet ravennate Franco Chiarini e il neo presidente Massimo Spigaroli chef e patron del Relais Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR)

e distribuzione insieme con le Istituzioni della regione possono andare nel mondo e far venire il mondo da noi. Una regione piattaforma gastronomica organizzata necessaria per un’immagine vincente. Iniziative locali di qualità con proiezioni regionali e sempre con l’accoppiata di ‘pari dignità’ chef/produttori. Filiere lunghe concettuali e alte professionalità si integrano nei territori dove ognuno farà la propria parte.  

IL PROGRAMMA

Il 2015 sarà l’anno dell’EXPO. CheftoChef presenta fra i primi il programma integrato per l’EXPO a Milano e ‘fuoriEXPO’. Un dovere di presenza e un dovere di accoglienza per una regione gastronomica di eccellenza come l’Emilia-Romagna.

EXPO a Milano

A settembre CheftoChef sarà a Milano nel padiglione dell’Emilia Romagna con i propri chef e produttori, con la nostra cultura e con chi vuole conoscere il mondo; e il mondo capirà chi siamo e cosa possiamo offrire.

L’Associazione sta progettando un viaggio da Rimini a Milano con gli chef e i produttori: ‘via acqua’ lungo il Po e ‘via terra’ percorrendo la via Emilia con i nostri chef e i grandi prodotti della regione.

…fuori e dopo EXPO

 Chef INNOVA la scienza in cucina per l’innovazione continua. La cucina d’autore da oltre vent’anni valorizza i prodotti con pari dignità, li elabora con tecniche e tecnologie d’avanguardia e applica concetti nell’ambito dell’evoluzione culturale e artistica del mondo contemporaneo. Metodiche, tecniche e tecnologie per aprire nuovi orizzonti e per conoscere quello che nessuno ancora conosce in cucina e nella ristorazione.

Il progetto “iSensi” va proprio verso questa direzione: l’analisi sensoriale dei tecnici e dei cuochi in cucina con 15 incontri (tre già effettuati alla fine del 2014) per un atlante dei prodotti eccellenti della regione food valley: dalla patata al parmigiano reggiano, dallo scalogno al prosciutto…con pari dignità. Progetto realizzato con: Confagricoltura, CRPA, CRPV.

Chef INFORMA il primo piano di formazione gastronomica regionale, per far crescere la ristorazione in una regione che ha il record delle denominazioni di origine dei prodotti. Un piano che valorizzi i migliori studenti in alternanza formazione/lavoro, aggiorni e formi gli addetti già ‘al lavoro’ e preveda corsi per formatori.

Progetto realizzato con: Ass. Cultura e Formazione Regione Emilia-Romagna, Autorità Scolastica regionale, Dinamica e le scuole di formazione della regione.

Chef for Students. Nell’ambito del progetto che riguarda la formazione e un nuovo rapporto con i giovani che si orientano professionalmente verso il mondo della ristorazione e dell’agroalimentare, l’Associazione ha ideato un’iniziativa che vedrà chef e produttori impegnati a presentare le specialità regionali in una giornata interamente dedicata ai temi della formazione e aperta al pubblico. Il ricavato verrà destinato a una o più borse di studio.

Evento realizzato con Bologna Business School.

Chef inTRAVEL l’identità come scambio e il turismo gastronomico. Viaggiare in modo consapevole per chi viene da noi e per noi che andremo all’estero nelle migliori realtà gastronomiche. Un fuoriEXPO per chi verrà da tutto il mondo con week-end gastronomici in Emilia-Romagna.

Progetto realizzato con: APT Emilia-Romagna, Food Valley Travel e Leisure

Città della gastronomia CheftoChef: 10 progetti locali per stare nel mondo con l’UNESCO.

L’Europa ha riconosciuto la gastronomia come bene culturale da preservare e valorizzare alla pari dei prodotti agroalimentari. Dieci città dell’Emilia Romagna progettano la crescita gastronomica dei loro territori per partecipare al mondo delle culture tutelate dall’UNESCO

Progetto realizzato con: ANCI Emilia-Romagna.

 

CENTOMANI di questa terra, la festa annuale di CheftoChef a Polesine Parmense. Una vera festa il 20 aprile alla vigilia dell’EXPO di Milano. Il cibo come gratuità: chef, produttori, gastronomi offrono quello che hanno, quello che sanno e quello che sono per le mille persone (circa) che sono attese all’evento. Otto ore di dibattito, i 50 chef dell’Associazione che inventano piatti ‘in continuo’, i produttori per far conoscere le eccellenze della Regione e la sera una gran cena di gala indimenticabile.

Evento realizzato con gli Associati associati, gli “AMICI” e il Consorzio del Parmigiano-Reggiano.

Le FESTAMERCATO, grandi eventi a cui diamo una mano. Sempre insieme fra cucina d’autore e prodotti d’autore. Feste e mercati per capire, gustare e acquistare i migliori prodotti della regione. Feste locali uniche come ‘Chefalmassimo’ della famiglia Zivieri a Monzuno o la Festamercato dei Salumicotti di Russi (14-15 marzo). Esempi di convivenza civile e come rappresentanza ideale o concreta di un’intera realtà regionale. E come ‘Al Mèni’ a Rimini (13-14 giugno) che dall’Emilia Romagna si proietta nel mondo con i suoi chef e il suo mercato unico di eccellenze regionali.

Eventi realizzati con le istituzioni e le realtà locali sedi dei singoli appuntamenti.

Associazione Cheftochef emiliaromagnacuochi

«Come cuochi e ristoratori dell’Emilia Romagna abbiamo costituito l’Associazione per favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale e internazionale. Vogliamo in primo luogo valorizzare i grandi prodotti di una regione ricca di tradizione e di credibilità nel mondo con un’ ‘offerta gastronomica’ che tenga conto del progresso delle tecniche di elaborazione e di analisi sensoriale in cucina. – spiega il presidente onorario Igles Corelli, che ha guidato l’associazione per sei anni, dalla sua fondazione – Questa forte affermazione della nostra professionalità va costantemente verificata nel confronto e nella formazione, per continuare a essere protagonisti del progresso culturale e tecnologico e lavoriamo quindi con tutte le realtà interessate ad affrontare in modo sistematico il tema di un’alimentazione moderna, sostenibile e sana: il primo difensore dell’ambiente è chi utilizza buoni prodotti! Oggi è possibile, forse per la prima volta nella storia, avviare strade innovative dove l’affermazione della qualità e del gusto è alla portata di tutti e può contribuire ad un tempo alla difesa della salute. E’ per questo che siamo disponibili a un confronto con tutti i settori dell’offerta gastronomica, con il mondo della ricerca e della formazione, con la produzione e la distribuzione, ma anche con una domanda sempre più esigente e con le istituzioni della nostra regione”.

CheftoChef emiliaromagnacuochi non è una delle tante associazioni ‘di categoria’, ma è un’operazione culturale per far conoscere al mondo le qualità gastronomiche della Emilia Romagna, imperniata sul rapporto fra chef che fanno cucina d’autore e i grandi prodotti della Regione (che è adiacente alla Lombardia dove ha sede l’EXPO 2015 e che detiene il numero record di prodotti certificati rispetto a qualsiasi altra regione europea).

Questo rapporto è sancito dalla risoluzione del Parlamento europeo del marzo scorso e che intendiamo perseguire con la proposta di 10 città UNESCO della gastronomia; e il progetto ‘ExPOriver’ contribuirà fortemente a raggiungere questo obiettivo, primi in Europa.

CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu) è costituita dai 50 Chef top della Regione. A essa aderiscono oltre trenta aziende della regione compresi i più importanti Consorzi dei prodotti tipici (come il Parmigiano-Reggiano, il Culatello, l’Aceto Balsamico, la Mortadella, ecc.) e i gourmet di riferimento