I vincitori concorso nazionale zampone modena cotechino modena

cotSi è  conclusa a Modena la finale del concorso promosso dal Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena. Massimo Bottura insieme alla Giuria, composta da esperti tra cui Tommaso Rotella – Assessore alle Attività Economiche, Promozione della Città, Servizi Demografici, Statistica – del Comune di Modena e Paolo Ferrari – Presidente del Consorzio ha decretato i vincitori:  al primo posto l’IPSSAR BUSCEMI di San Benedetto del Tronto con la “mela rozza dei sibillini con Cotechino Modena IGP in porchetta e anice verde di Castignano; al secondo l’IPSART G.De Carolis di Spoleto con “Cotechino Modena IGP ai sapori della Valnerina”; al terzo invece la Scuola alberghiera Seramazzoni di Modena, con la ricetta “Cheesecake allo Zampone Modena IGP con composta di cipolla rossa e Cotechino Modena”. Una menzione speciale alla Scuola Luigi Einaudi di Canosa di Puglia, con lo “Zamburger”.

Lo chef Massimo Bottura, con il suo sous chef Davide Di Fabio, ha assaggiato tutte le dieci ricette finaliste e non ha avuto dubbi sulla ricetta vincitrice che lo ha colpito sin da subito. “Vince un piatto straordinario contenuto in una forma meravigliosa: una mela. Basta questa mela a raccontare tutto il territorio. La presenza dei germogli  delle lenticchie di Castelluccio poi ha colpito il cuore. Quei germogli rappresentano la speranza di rinascita di un territorio colpito gravemente dal terremoto”.

 

Arianna Olivieri e Leonardo Piunti, i ragazzi vincitori dell’IPSSAR BUSCEMI di San Benedetto del Tronto seguiti dalla Professoressa Tiziana Ficcadenti, sono rimasti molto sorpresi dalla vittoria e molto emozionati. “La nostra ricetta è stata pensata con tutti prodotti delle zone terremotate, dalla mela rozza dei monti sibillini all’anice verde di Castignano fino alle lenticchie di Castelluccio. Quando abbiamo creato la ricetta era primavera, prima del terremoto. Ora per esempio delle lenticchie abbiamo potuto rappresentare solo il germoglio perché Castelluccio è distrutta. Che il nostro primo posto sia per queste zone un messaggio positivo di speranza”.

Le Scuole che hanno partecipato alla terza edizione del Concorso si sono cimentate in una sfida davvero originale: creare ricette a base di Zampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP ispirate alle quattro stagioni. Ricette con prodotti stagionali per un ritorno alla tradizione e ai costumi di una volta, di quando in tavola si portavano solo piatti di stagione e si rispettavano i cicli naturali con i suoi frutti e le sue condizioni climatiche.

Ecco l’elenco delle 10 Scuole finaliste che si sono disputate oggi il podio: Scuola Ipseoa Vincenzo Gioberti  Roma, Crostatina di Cotechino Modena IGP e polline; IPSSART Spoleto, Cotechino Modena IGP ai sapori della Valnerina; Istituto Alberghiero F. Martini Montecatini Terme, Gnudi di Cotechino Modena IGP su crema di fagioli di Sorana e radicchio rosso; Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore ‘‘Luigi Einaudi’’ Canosa Di Puglia , Zamburger; Ipseoa Caterina De Medici, Desenzano del Garda, Cotechino Modena IGP nel Bosco; Istituto Alberghiero G.Magnaghi, Salsomaggiore Terme , Panettone con Zampone Modena IGP candito e salsa di lenticchie; Ial Em Romagna – SerramazzoniModena, Cheesecake allo Zampone Modena IGP con composta di cipolla rossa e Cotechino; Istituto Spallanzani, Castelfranco Emilia, Cotechino Modena IGP Trinacrio; IPSSEOA F.Buscemi S. Benedetto del Tronto, mela rozza dei Sibiliini con Cotechino Modena IGP in porchetta e anice verde di Castignano; Istituto De Cecco-Pescara, Cotechino Modena IGP dell’Adriatico.

 

La sesta edizione della Festa Zampone Modena Cotechino Modena prosegue domani domenica 11 dicembre a Castelnuovo per il Superzampone 2016.

 

Tutte le info su: http://www.modenaigp.it/

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Il Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena

Il Consorzio Zampone Modena Cotechino Modena si è costituito nel 2001 a Milanofiori (Milano), dopo un articolato percorso iniziato nel 1999, anno in cui i due prodotti hanno ottenuto l’ambito riconoscimento europeo IGP (Indicazione Geografica Protetta) con il regolamento della Commissione Europea n. 509/1999. Il Consorzio, che ha come scopo la tutela e la valorizzazione dello Zampone Modena e del Cotechino Modena IGP, conta oggi 15 aziende, che rappresentano i principali produttori dei due prodotti IGP.

IGP – Indicazione Geografica Protetta

La sigla IGP (Indicazione Geografica Protetta) introduce un nuovo livello di tutela qualitativa che tiene conto dello sviluppo industriale del settore, evidenziando l’importanza delle tecniche di lavorazione impiegate oltre al rispetto del vincolo territoriale. Quindi, la sigla identifica un prodotto originario di una regione e di un paese le cui qualità, reputazione, ricetta e caratteristiche si possano ricondurre all’origine geografica, e di cui almeno una fase della produzione, della trasformazione o dell’elaborazione avvenga nell’area delimitata.