CANTINE APERTE: IN TOSCANA SI APRONO LE PORTE DELLA CULTURA VITIVINICOLA

Violante Gardini
 Violante Gardini, Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana

La cultura del vino in Toscana. Sì perché se il vino è cultura, è anche vero che la cultura si trova nelle cantine che lo producono. E per questo la cultura sarà il tema di Cantine Aperte in Toscana, il più grande evento nazionale dedicato ai turisti del vino, in programma in cento cantine di tutta la regione sabato 25 e domenica 26 maggio. Per la ventisettesima edizione, il Movimento Turismo del Vino Toscana ha scelto la cultura, in senso ampio, come filo conduttore delle iniziative proposte dalle cantine aderenti. «Dopo il successo di “Gustiamo il bello della Toscana”, per il 2019 con Matera capitale europea della Cultura, le nostre cantine hanno deciso di svelare la parte culturale che dà vita ai loro vini – spiega Violante Gardini, Presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana – perché l’appuntamento con Cantine Aperte non è solo un momento per degustare, ma un evento in cui scoprire tesori che sono spesso nascosti nelle aziende che producono vino». Cultura del Vino intesa in tutte le sue forme, a partire dall’arte della vinificazione, passando per quella degli abbinamenti enogastronomici, fino all’arte vera e propria racchiusa nelle cantine e nelle dimore del vino che per l’occasione apriranno in via eccezionale le porte di spazi dove l’arte si mescola al patrimonio enogastronomico.

Cantine Aperte diventa su misura con la ricerca delle “esperienze”. I programmi sono tanti e come detto gireranno intorno al tema della Cultura del Vino in Toscana: si va dalle mostre dedicate a Leonardo da Vinci, fino al “wine walk” nei vigneti; poi concerti eLeonardo Cantine Aperte ancora visite guidate a giardini monumentali o dimore storiche del vino. Intanto però il Movimento Turismo del Vino Toscana ha dato l’opportunità ai wine lovers di organizzare su misura il proprio Cantine Aperte: sul portale di MTVToscana infatti (www.mtvtoscana.com), oltre alle cantine partecipanti e alle loro attività per il 25 e 26 maggio, è disponibile la nuova pagina per la ricerca delle “esperienze” in cantina. Dallo smartphone già da ora si potrà scegliere la cantina più vicina a livello di spazio, ma soprattutto a livello di offerta che stiamo cercando: la Spa del vino, percorsi in bici, a piedi, a cavallo o in quad; corsi di cucina o cene con il produttore; attività didattiche per i più piccoli o visite a dimore storiche. Un semplice clic per scoprire le realtà che più si addicono a come si vogliono vivere le giornate di Cantine Aperte.

Cantine Aperte. Nato in Toscana ventisette anni or sono, è oggi l’evento enoturistico più importante in Italia. Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.

 

L’Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre cento soci fra le più prestigiose cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.

I programmi di Cantine Aperte in Toscana sono disponibili su www.mtvtoscana.com