Busatti Bologna/ Elogio del vero

2Un tè in amicizia per raccontare di Busatti, un’azienda che nel 2017 compirà 175 anni di storia, e di realtà dell’alto artigianato italiano ed europeo da scoprire e valorizzare. Questa l’occasione per la narrazione “Elogio del vero” alla boutique Busatti Bologna, avamposto bolognese della storica azienda con sede nella piana di Anghiari, in Toscana, in cui a fare gli onori di casa è Giulietta Martelli, con oltre trent’anni di esperienza nel mondo della moda a fianco degli eccellenti del settore, da Dolce e Gabbana a Versace, da Gianfranco Ferrè a John Galliano, Ennio Capasa e tanti altri. Ospite d’onore per il pomeriggio il patron dell’azienda Giovanni Sassolini, capace in tempi non sospetti di intuire l’importanza di negozi brandizzati Busatti, per la valorizzazione dei tessuti e il mantenimento degli alti standard di qualità, lontani dalle produzioni industriali. Una perfetta sinergia, quella tra questo storico marchio – appartenente all’Unione imprese storiche italiane di proprietà da oltre 150 anni della stessa famiglia – e la sua ambasciatrice sotto le Due Torri, evidente in ogni sofisticato dettaglio, in ogni centimetro di questa boutique, nella creatività e nella cura degli allestimenti, che cambiano vorticosamente come le collezioni di marchio della moda, e nella passione e dedizione di ognuno nel raccontare storie e le produzioni di questa realtà d’eccellenza della tessitura italiana.

3Le radici di Busatti affondano già prima della metà del 1800, il 1842 per l’esattezza, momento in cui l’antica tessitura viene incaricata di tessere le uniformi per i soldati di Napoleone, di colore blu, che si otteneva al tempo principalmente dal lapislazzuli proveniente dall’India. L’embargo delle merci da parte degli inglesi tuttavia ostacolava i traffici e così l’armata napoleonica si dovette rivolgere altrove, precisamente nella piana di Anghiari, dove naturalmente cresce un’altra pianta da cui si ottiene un blu intenso, ovvero il guado. E ancora oggi la sede dell’azienda si trova in quella valle dove tutto è iniziato, e proprio qui si svolge l’intero processo produttivo, a garanzia di una tradizione assoluta di qualità, possibile solo grazie a un monitoraggio costante di tutte le fasi della lavorazione.

 4Parte della produzione avviene ancora oggi su antichi telai, utilizzando tre filati principali: lino, cotone e lana, quest’ultima riservata a una produzione di nicchia su richiesta. I disegni si rifanno ai motivi rinascimentali, attualizzati secondo le esigenze del mercato, ma sempre nel rispetto di quella grazia che è propria del marchio, seguendo linee più moderne che raccolgono la tradizione e la trasformano in modernità. La tessitura produce biancheria per la casa di altissima qualità, offrendo la possibilità di un prodotto su misura, contestualizzato grazie a un’offerta completa. Non solo le pezze di tessuto quindi, ma la possibilità di vedere e toccare con mano il prodotto finito e allo stesso tempo ritoccarlo come il vestito di un sarto. Non a caso sulla porta del negozio in via Santo Stefano si può leggere “sartoria per la casa” e si possono ammirare idee di letti imbastiti alla perfezione e tavole imbandite, entrambi 5corredati da oggettistica di alto artigianato di squisita fattura, selezionata direttamente da Giulietta Martelli, che, in cerca di nuovi stimoli dopo un passato tra i grandi marchi del fashion system e volendo rimanere sotto le Due Torri, ha raccolto la sfida di rilanciare questo negozio con un tocco molto personale.

 Per ogni settore a essere privilegiate sono realtà di nicchia di produzioni italiane, per le profumazioni Dr Vranjes di Firenze, i piatti di Ceramica d’Este in Veneto o di Virginia Casa, le lampade e gli oggetti d’arredo del mastro ceramista di Montelupo Dolfi o le creazioni artistiche in vetro dell’azienda Zafferano o di Massimo Lunardon, artista già conosciuto e apprezzato a livello internazionale. Tutti elementi che concorrono alla completezza della proposta, per uno stile sofisticato, ma allo 6stesso tempo sportivo, capace di essere apprezzato dagli amanti degli oggetti ben fatti.

 Per il Natale 2016 a trionfare è l’oro in tutte le sue sfumature e abbinamenti, sfavillante vicino al corda, al sacco, al grigio antracite, ma anche glaciale se accostato al rame e all’argento. Una allestimento caldo e accogliente che unisce il brillio del lurex al gusto più sobrio dei colori mat.

 

Negozio Busatti Bologna

via S. Stefano 32/2B, tel. 051/235141, mail: busattibologna@gmail.com