Slow Fish 2013 di banchina in banchina

abIl mare è il vero protagonista di Slow Fish 2013, che quest’anno anima il Porto Antico di Genova con degustazioni, bancarelle, spettacoli e conferenze. Centro nevralgico della manifestazione è il molo, dove troviamo la Piazza delle Feste, in cui è il gusto a far da padrone: spazio quindi ai cuochi del Bistrot dell’Alleanza, con i piatti più interessanti della cucina di mare preparati con i Presìdi Slow Food. Sono ormai oltre 350 i ristoratori che in tutto il mondo sostengono il progetto dell’Alleanza a tutela della biodiversità, impegnandosi a inserire almeno tre Presìdi nei loro menù. Specialità territoriali, queste, da abbinare a un buon bicchiere di vino consigliato dai sommelier Fisar nella vicina Enoteca, che con le sue 800 etichette propone un viaggio tra i vini del mare e delle isole, senza dimenticare le annate storiche della Banca del Vino.
Veniamo poi alla grande novità di questa edizione: Fish ‘n’ Chef, in cui 16 grandi cuochi da tutto il mondo preparano piatti a base di pesce freschissimo che si possono degustare in abbinamento a vini e birre per esaltarne i sapori. Terminiamo con il Banano Tsunami, rinomato locale genovese proprio sul mare, che fa da sfondo a concerti, aperitivi e a due appuntamenti gastronomici parte del progetto itinerante Il Postrivoro, in cui un giovane sous chef e un esperto di vini creano un menù estemporaneo e singolare. Un’esperienza in cui è lecito esplorare, domandare e ovviamente assaggiare.
Lo spazio conviviale di scambio e riflessione gestito da Slow Food e Mipaaf, in cui sfogliare le novità editoriali e scoprire le attività dell’associazione della chiocciola, è invece nella piazza Falcone e Borsellino. Lo stand ospita alcuni Laboratori dell’acqua, gli ormai consueti appuntamenti per approfondire i temi più sensibili legati al mondo marino, e la Ludoteca, con percorsi educativi e un originale laboratorio di pittura per coinvolgere grandi e piccini alla scoperta dei misteri del mare e delle specie meno conosciute. Le attività di Slow Food Educa salpano anche a bordo di un peschereccio per svelare i segreti della vita dei pescatori.
Da segnare in agenda la presentazione della Guida agli extravergini 2013 di Slow Food Editore e la grande degustazione degli oli segnalati, in programma domenica mattina all’Auditorium dell’Acquario.
È invece la Cucina didattica di Eataly Genova a far da cornice alla Scuola di cucina, in cui imparare nuove tecniche di cottura e il goloso recupero degli scarti, sperimentare sfiziose ricette con le specie meno note e praticare l’arte della sfilettatura sotto l’occhio attento dei docenti Master of Food. I partecipanti possono così mettere le “mani in pasta” ed essere protagonisti nella preparazione di gustosi piatti da ripetere anche a casa.
Lungo la banchina poi l’immancabile Mercato, in cui domina la fantasia: triglie, saraghi e ricciole, rombo chiodato e lampughe. Luogo di scambio e di cultura dove chiacchierare con i pescatori e carpire qualche storico segreto. Non mancano filetti sottolio e acciughe sotto sale, salse a base di pesci e conserve di ortaggi, realizzati da artigiani secondo ricette regionali, il tutto rigorosamente senza conservanti e aromi di sintesi. Presenti i Presìdi del mare, ma anche altri prodotti tutelati da Slow Food provenienti da tutta Italia. Passeggiando tra gli stand, cercate il Palco per assistere a interessanti incontri, concerti e presentazioni. Ad animare questo spazio anche la diretta di Decanter, trasmissione di Radio 2 con Fede e Tinto.
Simbolo della parte più antica della nostra gastronomia, le Cucine di strada tornano a Slow Fish per proporre le specialità tradizionali e artigianali della penisola: le delizie di mare toscane dell’Associazione Cacciucco Livorno, le paste artigianali piemontesi del Pastificio Vallebelbo, la tradizione della romagnola Osteria del Gran Fritto, le immancabili Olive all’Ascolana Migliori e naturalmente i padroni di casa, con la storica focacceria ligure Zena Zuena e la cucina di mare dell’associazione di ristoratori genovesi Descu Rundu. Al loro fianco quest’anno anche chioschi in cui sorseggiare birre tradizionali e spazi di degustazione dedicati al nostro territorio. Dal Lazio alla Campania, dalla Puglia alla Sicilia, sedetevi comodamente nella Piazza delle Regioni e gustate i sapori del mare.
Proprio in occasione della manifestazione, il Mercato Ittico di Genova apre le sue porte fino alle ore 17, ospitando l’Asta del Pesce, in cui acquistare ogni giorno pescato freschissimo sotto gli occhi attenti del battitore, e organizzando numerose attività didattiche e percorsi guidati dai personal shopper.
Un week end a Genova per partecipare a Slow Fish offre l’opportunità di scoprire il fascino della città che vanta il più vasto centro storico d’Europa, con il Sistema dei Palazzi Patrimonio Unesco e i Musei di Strada Nuova, i vicoli e le botteghe storiche, il Porto Antico con i suoi scorci suggestivi, l’Acquario e il Galata Museo del Mare, i Parchi di Nervi e le scogliere a picco sul mare. Eventi, mostre, teatro, musica, appuntamenti scientifici, fieristici ed enogastronomici sono consultabili sul sito http://www.visitgenoa.it insieme alle migliori proposte per organizzare il proprio viaggio.