Autunno è sinonimo di gusto e colori decisi, i primi freddi invitano a lunghe cene e il vino diventa protagonista più che mai. La vendemmia ormai terminata lascia spazio all’arte enoica e ai suoi segreti, mentre in tavola i frutti di stagione si prestano particolarmente ad abbinamenti anche insoliti, che esaltano in particolare carni, formaggi e ortaggi autunnali. È nel viaggio enologico che propone ARGEA, da Nord a Sud Italia, che alcune tappe suggeriscono vini ideali per questo periodo dell’anno. Così dal Monferrato, in Piemonte, terra del Barolo, propone il Barolo DOCG della cantina Ricossa, dalla Valle del Bidente, in Romagna, propone l’Albana DOCG Campodora di Poderi dal Nespoli, e dalle terre siciliane di Barone Montalto un Bianco Sicilia DOC.
Barolo DOCG – Ricossa
Nasce da un territorio Patrimonio dell’Umanità UNESCO, quelle delle Langhe in Piemonte, terra del Barolo, dove un terreno dalla conformità calcareo-argillosa facilita la produzione di vini di grande struttura. Rigorosamente uve Nebbiolo e un lungo affinamento di 38 mesi che conferisce le caratteristiche classiche di questo grande vino piemontese. Di colore rosso rubino con riflessi granata, al naso presenta note di spezie, liquirizia, frutti rossi e caramello. In bocca è pieno, robusto, austero, vellutato ed armonico. Perfetto come vino per l’autunno poiché si sposa perfettamente con carni arrostite e con piatti arricchiti dai tartufi.