Forlimpopoli – Gustosi, semplici, salutari e poco costosi. Sono i piatti della cucina vegetariana e vegana (priva di ingredienti di origine animale). E se fino a qualche anno fa erano pochi gli italiani che la sceglievano e ancor meno i ristoranti che la proponevano, oggi è apprezzata da tutti. Sono sempre di più gli chef che inseriscono note green nei loro menu.
A dimostrazione che, grazie a una mano creativa, alla voglia di sperimentare e alla conoscenza della materia prima, i piatti vegetariani e vegani risultano invitanti anche per vista e palato.
Già nel 2005 il Premio Artusi veniva assegnato ad un grande veg chef, Pietro Leemann, ed oggi, nella scuola di cucina di Casa Artusi, grazie alla collaborazione con Antonio Scaccio sono proposti regolarmente anche corsi di cucina vegetariana e vegana. Il primo dei quali è in programma giovedì 3 ottobre proprio insieme a Scaccio, vero e proprio pioniere della cucina vegetariana, alla quale si è avvicinato oltre vent’anni fa, “alla ricerca del valore salutare dei cibi unito a un loro corretto bilanciamento senza tralasciare il gusto della buona tavola; cogliere un profumo è solo il primo passo per creare una nuova ricetta, il secondo è pensare come trasformare quel profumo in un sapore, come trasferirlo in un piatto cucinato, in una ricetta”.
Nel Corso a Casa Artusi, Scaccio propone cinque piatti di semplice realizzazione e sicura efficacia: Ratatouille di verdure miste in agrodolce, Zuppa di lenticchie con crema di zucca e alghe, Quenelle di seitan in crosta di mais e sesamo con crema di funghi e porri al mirtillo nero, Patè di tofu e sformato di zucca con vellutata di funghi, Apple pie con frutti di bosco in salsa.
Informazioni presso Casa Artusi, 0543.743138, www.casartusi.it